Rally Cioccio 2017 – Le nostre pagelle
Mettiamo in archivio questo Rally Ciocco 2017 con il tradizionale appuntamento con le pagelle. Ricordiamo che quello delle pagelle non vuole essere motivo di critica per nessuno ma solo un modo per rivivere la gara e confrontarsi su quello che è stato. Largo ai voti.
Campedelli 9 – il momento che Simone aspettava da tempo è finalmente arrivato e proprio quanto poteva essere meno probabile aspettarselo. Con pochi chilometri di test alle spalle ha mostrato da subito grande velocità e feeling con macchina e navigatore nuovo, mettendo pressione ad Andreucci e facendosi trovare pronto per l’occasione grossa.
Andreucci 8 – il solito grande Paolo sulla gara di casa. Martella da subito e si piazza davanti con l’idea di restarci tutta la gara. Lo tradisce la Peugeot 208 R5 T16 che sembra sicuramente migliorata ma resta la più “debole” della categoria.
Perico 7 – una gara in crescendo cercando feeling con la nuova macchina e un ottimo risultato finale per grazia ricevuta sono un buon modo per avviare la stagione. Ha il merito di andare avanti con un passo migliore di altri e di farsi trovare lì al momento giusto.
Chentre 6 – forse ci si aspettava qualcosina in più da lui su un fondo che lo ha sempre visto a suo agio. Il cambio vettura non aiuta e il confronto con gli equipaggi abituali del CIR per il momento non ha retto. C’è tutto il tempo per rimediare, con l’aumento della confidenza.
Scandola 5,5 – Umberto e il Ciocco hanno un rapporto difficilissimo e anche il 2017 non ha fatto eccezione. Il primo giorno ha faticato tanto a spingere come quelli davanti, mentre il secondo si è chiuso ancor prima di poter provare i cambiamenti di setup. La stagione è lunga e, per sua fortuna, anche gli altri hanno avuto le loro gatte da pelare.
Michelini 6 – anche lui approfitta delle sfortune altrui ed ha il merito di portare a casa la vettura senza trovare però grandi tempi.
Panzani 7 – esordio a quattro ruote motrici di tutto rispetto per Luca che sfodera una grande prestazione sulla s2000 gommata Hankook. Non sembra sia la sua prima uscita per come si presenta costante e preciso.
Pollara 8 – non soffre la maggior responsabilità del team ufficiale, anzi l’occasione lo responsabilizza e rende meno falloso di altre situazioni. Velocissimo impedisce ai rivali di risalire la china e avvicinarsi e porta a casa la prima gioia tricolore.
Nucita 6,5 – un weekend di continue noie meccaniche gli impedisce di esprimere il suo reale valore. A sprazzi si vede il Nucita che conosciamo ma per le soddisfazioni vere occorre aspettare un appuntamento dove tutto sarà tecnicamente a posto.
Rovanpera 6 – il baby fenomeno commette errori di gioventù del tutto perdonabile. E non per la giovane età ma per il fatto che era la prima uscita su asfalto per lui.
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Chiudiamo dunque il discorso Rally del Ciocco con una bella gallery firmata Anna Norvara