A tu per tu con Daiana Ramacciotti: "Sogno una vittoria assoluta"

Nuovo appuntamento con “Quando il rally è donna” con Daiana Ramacciotti, navigatrice di Pietrasanta ormai in voga da alcuni anni nel mondo dei rally nazionali. Daiana ci ha raccontato un po’ di tutto di lei, fino a quel sogno che dura ormai da un po’ di tempo.

Come ti sei avvicinata al mondo del rally?

Mi sono avvicinata Grazie alla mia famiglia. Mamma Antonella e zio Davide mi hanno portata fin da bambina a vedere le gare in zona. È stato amore a prima vista e sempre in crescita in tutti questi anni.

Come ti trovi in questo sport prettamente maschile?

Sono dell’idea che in macchina si debba creare un feeling particolare sia con piloti uomini che donne.. per me non c è differenza..

Dove ti vedremo in questo 2017?

Sarò principalmente impegnata con Federico Bottoni nel Cir Wrc con l r3 smd. Abbiamo rotto il ghiaccio al recente Rally dei Colli Scaligeri ed è stato un ottimo inizio. Siamo molto contenti e fiduciosi..

La gara più appassionante che hai fatto?

Ho due o tre ricordi che mi porto nel cuore in modo particolare. Il 1000 laghi 2010 disputato con De Santis è stata un’esperienza unica al mondo…Il sogno di ogni rallysta. Però, anche partire alla gara di casa con una vettura top e il numero 1 sulle portiere non è da meno…

Chi desidereresti navigare almeno una volta nella tua carriera?

Eh ci sono tanti piloti con i quali mi piacerebbe correre ma,non me ne voglia Anna andreussi, se potessi scegliere, sceglierei indubbiamente Paolo Andreucci. Una garanzia..

Sogni nel cassetto?

Fare un CIR con una bella R5 sarebbe davvero un sogno,anche se, ce n’è uno che aspetto ormai da 10 anni e tarda ancora ad arrivare…La prima vittoria assoluta”

[the_ad id=”8964″]