A tu per tu con Nicolò Marchioro: “Sogno il titolo CIRT”
Oggi abbiamo incontrato in esclusiva, Nicolò Marchioro, pilota classe 1991, padovano, “figlio d’arte” che ha mosso i primi passi nella nel mondo dei rally nella stagione 2011.
1) Dove nasce la passione di Nicolò Marchioro per i rally?
È una passione di famiglia, mi è stata tramandata dal papà Antonio e dal fratello Christian, entrambi “terraioli”. Già da piccolo li seguivo nei rally per poi passare al volante a 16 anni nelle gare di neve e ghiaccio.
2) Descrivi i rally in 5 parole
Adrenalina, Passione, Lavoro di squadra, Istinto e….polvere
3) Cosa rappresentano per te i rally?
Aldilà della passione è un divertimento e una sfida ad essere sempre più veloce e competitivo.
4) Perché i giovani Italiani mostrano molto “timore” verso la terra?
Credo che l’istinto dato anche dalla guida quotidiana sia più portato verso l’asfalto dato che lo stile di guida sulla terra è diverso e sicuramente mette inizialmente paura.
5) Quanto è importante la presenza di Marco al tuo fianco?
Sicuramente un navigatore con esperienza da sicurezza, sopratutto nei miei primi due anni di guida dove mi ha insegnato i trucchetti del “mestiere”
6) Dopo aver utilizzato la R3, sei passato alla S2000 e poi alla 208T16, che idea ti sei fatto di queste vetture?
Penso che sia importante iniziare da vetture di 2 ruote motrici per affinare la guida, la R3 è già una vettura molto competitiva sopratutto sotto l’aspetto potenziale, il passaggio alla super 2000 l’ho trovato “facile”. È una macchina davvero veloce e alla guida trasmette una adrenalina indescrivibile mentre la Peugeot 208 T16 dotata di turbocompressore l’ho trovata molto tecnica è abbastanza difficile da guidare dato anche la mia abitudine di guidare vetture aspirate
7) Se ti dico Puglia & Lucania che ti viene in mente?
Ricordo la mia prima vittoria assoluta anche se sinceramente con 8 partenti e 2 arrivati non la considero come una grande soddisfazione.
8) La formula 4 + 4 renderebbe più attendibile il CIR?
Prendo sempre come riferimento il mondiale rally, mi piacerebbe vedere 6 gare su terra e 2 su asfalto
9) Dove ti vedremo nel 2017?
Nel 2017 saremo nuovamente nel CIRT a bordo della Peugeot 208 T16 gommata Yokohama come nello scorso anno
10) Sogni nel cassetto?
Sicuramente raggiungere la vittoria nel CIRT.