Tommi Makinen in vista del Messico:”Tutto dipende dalla reazione della Yaris al fondo e alle alte temperature!”

Dopo il trionfo al Rally di Svezia da parte di Jari-Matti Latvala che ha dato la prima vittoria alla nuova Toyota e gli ha consentito di passare in testa al mondiale, si vola in Messico per il primo impegno stagionale su fondo misto ghiaia e terra e temperature elevate, che stanno destando qualche preoccupazione al boss Tommi Makinen. 

In vista dell’impegno latinoamericano si è così espresso il finlandese a capo del progetto Toyota:[the_ad id=”8964″]

La maggior parte dei nostri test è stato su ghiaia, in modo tale che potessimo essere certi e preparati a questo fondo una volta arrivati in Messico. Un dubbio che mi attanaglia però è quello legato a questo fondo unito alle elevate temperature che incontreremo oltre all’altitudine dei luoghi. 

L’anno scorso abbiamo provato sulla ghiaia in Spagna con temperature che toccavano i 40 gradi.  Gli ingegneri hanno lavorato tanto sulla mappatura del motore ad alta quota, ma fin quando non si è realmente in gara non sai mai la reazione. 

La vittoria in Svezia è stato incredibile, ma siamo professionisti e teniamo i piedi ben saldi a terra. Sappiamo che gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo ed è per questo che stiamo lavorando davvero sodo. 

E’ intervenuto anche Latvala che vorrebbe bissare la vittoria dello scorso anno:

Ho dei ricordi stupendi in Messico visto il primo posto dell’anno scorso, ma vantavo di un’ottima posizione di partenza, la quale mi ha aiutato. Quest’anno sarà diverso per me, il contrario. Non voglio sbilanciarmi ed essere cauto, punto comunque di chiudere fra i primi 5!