Mikkelsen amaro..”impugnare un microfono al posto di un volante è una tortura!”

Ne abbiamo parlato e straparlto. Abbiamo cercato di trovare un alibi o una soluzione a questa situazione, ma ogni tentativo è stato invano. Il fortissimo pilota norvegese Andreas Mikkelsen è ufficialmente a piedi. Sembra impossibile ma così è, sopratutto dopo l’ufficialità di una certa esclusione da parte della Polo R WRC Plus 2017 da questo mondiale.
Fatto sta che dopo averlo visto bastonare chiunque della sua categoria al Monte Carlo con la Fabia R5, in Svezia il suo ruolo è stato quello di osservatore tecnico per redbull TV.

Al termine della gara e del suo inedito lavoro, Andreas ha parlato di quanto fosse stato frustrante e sopratutto di quanto le sue speranze di rientrare nel mondiale siano svanite. Sentiamo le sue dichiarazioni:

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E’ stata una vera e propria tortura. Durissima stare al di fuori di una gara così. Se voglio trovare un lato positivo, l’unica cosa è che ho potuto vedere il lavoro di tutti i team e capire il loro livello di preparazione. Mi sono fatto così un’idea dove mi piacerebbe andare nel 2018, perchè il prossimo anno voglio assolutamente correre.

Purtroppo la FIA non ha dato l’OK per la Polo, ma a me serve una macchina in questo arco di anno. Devo stare in strada e al momento potrei trovare un budget solo per una WRC 2016 che mi farebbe giocare solo per l’ottavo posto e non è del tutto stimolante. Sono un professionista e dover pagare di tasca mia per correre mi sembra eccessivo. In passato l’ho già fatto e farlo in questo momento della mia carriera sarebbe un pessimo esempio per questo sport. Non devo dimostrare nulla nessuno, l’Australia è ancora un fresco ricordo quindi mi pare assurdo che io debba pagare per correre. 

Sono amareggiato perchè non so cosa avrei dovuto fare per assicurarmi una vettura in questo 2017. Sono stato praticamente secondo per tutto il campionato 2016, ho vinto l’ultimo rally. Nel 2015 pure ho fatto un buon campionato. Non so veramente come potevo fare a convincere un’eventuale squadra a ingaggiarmi.