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Dichiarazioni post Svezia del team Citroen contrastanti. Meeke deluso, i giovani Breen e Lefebvre entusiasti

Dopo aver pubblicato la conferenza stampa FIA avvenuta al termine del Rally di Svezia, secondo appuntamento mondiale, svolto nel week end passato, siamo oggi ad esporre le parole dei piloti del team Citroen ovviamente assenti durante la conferenza per via del loro risultato finale. Non è stato un risultato sperato da parte della casa francese se non per il solo equipaggio composto da Craig Breen e Scott Martin che hanno centrato l’obiettivo fissato. A differenza loro Kris Meeke e Paul Nagle, quarti nella Power Stage, conquistano i primi punti, ma non erano certamente quello il risultato sperato. Stéphane Lefebvre e Gabin Moreau concludono con un’ottima ottava posizione con la vecchia auto.

Seguono ora le dichiarazioni di tutti i protagonisti del team Citroen al termine del Rally di Svezia. Cominciamo dal boss di Citroen Racing, Yves Matton, il quale ha dichiarato:

I nostri piloti hanno fatto un ottimo lavoro nell’ultimo Rally di Svezia. Considerando il loro livello di esperienza  sono stati veramente all’altezza della situazione e non hanno affatto tradito le nostre aspettative. Nonostante qualche piccolo errore, che vista l’età è più che lecita, sono riusciti a centrare l’obiettivo prefissato. Siamo comunque tutti consapevoli di quello che ci aspetta per migliorare e salire a livello della concorrenza. Intensificheremo i nostri sforzi per migliorare nel più breve tempo possibile.

Continuiamo con il deluso n.1 della squadra, Kris Meeke:

Non siamo arrivati dove volevamo. Dobbiamo dunque lavorare ancora parecchio e dobbiamo analizzare tutte le informazioni che abbiamo e tramutare queste informazioni in miglioramenti sostanziali. Dopo 2 appuntamenti con la neve, passiamo alla terra. Speriamo di dare una svolta alla nostra stagione anche se, dopo due rally del genere, non è del tutto facile essere ottimisti e fiduciosi. Non abbasserò la guardia, terrò duro e i risultati arriveranno.

Ecco il turno di un esaltato e contento Craig Breen che, dopo un ottimo Monte Carlo, ha mostrato il suo talento in ascesa anche in Svezia:

Sono contento in primis di aver concluso la gara e di aver conquistato i miei primi punti per il mondiale costruttori! Purtroppo le mie prestazioni non sono state tutte uguali, ma parecchio altalenanti dove ho alternato belle prove con altre meno entusiasmanti. Al di là di tutto è stato un week-end bellissimo. Questa nuova Citroen C3 WRC ha un grande potenziale e quindi dobbiamo andare avanti decisi e concentrati. Non vedo l’ora di rimettermi alla guida di questo splendido mezzo.

Chiudiamo col giovane Stephane Lefebvre, in Svezia con la vecchia Citroen:

Week end di apprendimento per me, ho imparato tanto a guidare sulla neve. La prima giornata ho capito un po’ come dovermi comportare. Nella seconda sono stato in parte penalizzato dalla posizione di partenza, ma è servito anche quello perchè mi ha permesso di migliorare. E’ stato molto importante il lavoro svolto sugli pneumatici e sulla loro gestione. È stato un week-end molto positivo dove ho fatto scorta di insegnamenti fondamentali per il mio futuro nelle gare sulla neve. 

Sentimenti e impressioni contrastanti in casa Citroen.

La casa francese tornerà in azione nel Rally del Messico in programma dal 9 al 12 marzo, dove gli equipaggi composti da Kris Meeke/Paul Nagle e Stéphane Lefebvre/Gabin Moreau saranno alla guida della nuova C3 WRC Plus, mentre Breen torna alla vettura WRC’16.

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