Rally Svezia 2017, SS1: Latvala apre le danze
Per coloro che dopo il Montecarlo non aspettavano altro che un altro rally mondiale, oggi è un grande giorno. Ha preso infatti il via il Rally di Svezia, secondo appuntamento del mondiale WRC. Dopo lo shakedown di questa mattina, la classica speciale di Karlstad ha aperto le danze della sessantacinquesima edizione della corsa nordica.
Poco veritiera ma alquanto spettacolare, la tradizionale prova spettacolo caratterizzata da “sfide” uno contro uno ha emesso un verdetto forse non atteso alla vigilia. La Toyota Yaris WRC di Jari-Matti Latvala spicca in cima alla classifica del prologo del rally svedese,anche se i distacchi da tutti gli altri equipaggi sono veramente ridotti all’osso. Dietro il finnico, infatti, seguono a coppia il duo Hyundai composto da Neuville e Sordo e quello M-Sport (con Tanak davanti a Ogier), raggruppati in meno di un secondo, chiara conseguenza dell’atipicità dei 1.90 km dell’arena di Karstad. Inutile dire che, nonostante questi primi risultati facciano pensare ad uno scenario simile a Montecarlo, le vere indicazioni verranno fuori quando si inizierà a fare veramente sul serio. Per gli amanti delle statistiche, la Toyota torna a far segnare uno scratch nel mondiale dopo il Rally di Australia del 1999, firmato da Dider Auriol.
Nonostante questi tempi vadano presi con le pinze, o forse neanche considerati, Mads Ostberg ha messo in mostra una buona performance dopo lo shakedown di questa mattina piazzandosi al sesto posto e precedendo la prima Citroen, quella di Kris Meeke. Non è andata meglio all’altro alfiere della casa del Double Chevron Craig Breen, fuori dalla top ten; ma giudicare il vero potenziale della C3 WRC sulla neve solo dopo i primissimi chilometri è una cosa piuttosto spregiudicata.
Molto tortuoso e poco veloce, il tracciato della prova spettacolo ha permesso un livellamento delle prestazioni permettendo a parecchie R5 di infilarsi nelle posizioni di vertice. E’ il caso di Ole Christian Veiby, primo classificato di WRC2 con la Fabia R5 davanti alla i20 WRC Plus di Hayden Paddon. Il neozelandese si trova in una sorta di sandwich dato che dietro di lui troviamo Henning Solber e Pontus Tidemand entrambi con le Skoda.
Solo ventiduesimo il nostro Lorenzo Bertelli con la Fiesta versione 2016 mentre Simone Tempestini lo segue a cinque posizioni di distanza. Domani i giochi si fanno seri, con sette prove speciali da disputare per un totale di 145 km cronometrati.
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