Jasmine Manfredi: A 4 anni il primo rally, il mio sogno? Il Finlandia

Terza puntata della nostra rubrica “Quando il rally è donna”, oggi abbiamo intervistato la giovanissima navigatrice Toscana, Jasmine Manfredi, classe 1993, che nonostante la giovanissima età vanta già un ottimo curriculum: nella stagione appena terminata si è aggiudicata il CIR Femminile dettando la note a Corinne Federighi, tra gli altri vanta anche due vittorie assolute (Camaiore 2014 e 2015 con Pisani) oltre altri podi, senza scordare nel 2014 la vittoria nel Campionato Toscano Junior. Nella sua giovane carriera ha dettato le note tra gli altri ad: Corinne Federighi, Andrea Simonetti, Valter Pierangioli, Gianandrea Pisani e Jader Vagnini.

Ciao Jasmine, grazie per il tempo che ci stai delicando! Prima domanda, come ti sei avvicinata al mondo dei motori e dei rally?

Mi sono avvicinata al mondo dei rally grazie a mio papà, essendo meccanico mi ha sempre portato con lui nei parchi assistenza e per la prima volta a 4 anni mi ha fatto salire su una macchina da corsa. Crescendo, ho iniziato a fare le foto per le gare e all’età di 14 anni ho dato le mie prime note durante un test di un mio amico sulla sua Clio R3. Da lì e’ nato l’amore per questo sport!

In un’ambiente che è prettamente maschile come ci si trova?

Anche se l’ambiente dei rally e’ prettamente maschile io mi trovo molto bene. Spesso mi trovo meglio con i “colleghi” maschi, molta più semplicità e meno invidia.

Secondo te per pubblicizzare al meglio questo sport, che bisognerebbe fare?

Per pubblicizzare questo sport secondo me ci vuole un buon lavoro mediatico a livello nazionale. Come per esempio delle trasmissioni TV sui principali canali, seppur brevi. Inoltre bisognerebbe saper coinvolgere direttamente gli abitanti delle zone in cui vengono organizzate le gare.

Tutti han un sogno nel cassetto, possiamo sapere qual’è il tuo?

Il sogno nel cassetto e’ riuscire a diventare una buona naviga e correre al Neste Rally Finland!

Ringraziamo Jasmine per il tempo concessoci per questa intervista, augurandole tutti i successi sportivi che sogna.

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