Latvala ammette: “In VW Ogier era diventato un ossessione per me”

Dopo aver cambiato squadra, Jari-Matti Latvala ritorna sulla stagione 2016, una tra le peggiori da quando prende parti al World Rally Championship. Sesto in classifica finale, ad autosport.com la prima guida di Toyota racconta con lucidità le motivazioni di una stagione così complessa.

Il pilota finlandese ammette di essersi troppo focalizzato sul compagno di squadra Sebastien Ogier, finendo per farlo diventare una vera e propria ossessione.

Tutto è andato storto e la situazione per me si è complicata in Volkswagen. Sono stato lontano dalla lotta al titolo perché per tutta la stagione ho cercato di guidare come Ogier. Mi sentivo completamente confuso alla guida, cercando di fare come lui per tutto il tempo.

Non solo questione di attitudine e stile di guida ma anche interventi tecnici pensati col team.

Ho analizzato i dati insieme agli ingegneri per capire come usasse i freni e cercato di fare lo stesso. Ho richiesto anche il suo stesso supporto sotto il freno

Nel tempo trascorso come compagni di squadra il francese ha vinto 4 titoli mondiali, 31 eventi e totalizzato qualcosa come 1088, mentre Latvala ha totalizzato 9 centri e 675 punti. Differenze importanti per due top driver che avrebbero dovuto giocarsi il titolo ogni anno.

Latvala ammette senza tanti problemi la sua responsabilità:

Alla fine della scorsa stagione ero completamente confuso. Mi sono chiesto: “Come devo guidare?” ed ho capito che stavo sbagliando tutto. Ho cercato di essere un altro pilota e questo mi ha impedito di giocarmi qualsiasi possibilità di titolo per quattro anni.  Ho speso tutta la mia concentrazione su di lui e per cercare di fare come lui, perdendo il focus sul mio lavoro e sul lavorare su me stesso. Ho perso il mio stile di guida per cercare di imitarne un altro.

Effettivamente durante il Montecarlo si è rivisto un Latvala più sereno e sicuro, tornato a fare della sua guida più sporca ma efficace il suo cavallo di battaglia. Il resto è stato giocato anche dal fato che ha eliminato qualche rivale importante ma intanto è arrivato un ottimo secondo posto che è una bella iniezione di fiducia per la corsa al WRC2017

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