Rally Monte Carlo, le pagelle
Torna il mondiale e tornano anche le tanto amate, odiate, criticate PAGELLE. Ci piace dare i voti e lo facciamo cominciando dal vincitore del primo evento stagionale conclusosi domenica a Monte Carlo.
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Ogier: Voto 9 – Il 4 volte campione del mondo comincia da dove aveva chiuso, ovvero trionfando ancora una volta. Vince una gara che lo ha comunque visto protagonista sin dall’inizio nonostante la manifesta inferiorità nei confronti di un Neuville in gran spolvero. Grazie al suo ritiro si è visto la strada spianata per un incredibile trionfo alla prima volta con la Fiesta. Il pilota non ha sbagliato nulla, ha spinto sempre forte e nessuno gli ha tenuto testa. Un vero e proprio deja vu condito da un entusiasmo e soddisfazione che non si vedeva da tempo viste le continue critiche sui regolamenti patiti lo scorso anno. SQUALO!
Latvala: Voto 8 – Altro risultato inaspettato quello del finnico alla prima con e per Toyota. E’ un Latvala totalmente nuovo, sarà presto per dirlo, ma quello della seconda parte di campionato 2016 sembra un lontano parente. Non sbaglia nulla, approfitta dei guai altrui (Neuville e Tanak su tutti), guida bene e ciò gli consente uno strepitoso secondo posto. Si è rivelata anche affidabile e veloce la Toyota che torna così nel mondiale dopo 17 anni col piglio giusto. Che si candidi già per una vittoria finale? LATVALA ALZA MANO, PRESENTE!
Tanak: Voto 8,5 – C’è poco da fare, quando comincia il suo turno c’è davvero da tenersi forte. Ti esalta, ti entusiasma e ti conquista. Tanak ha conquistato un podio che ormai sembrava perduto anche per i più tenaci, ma non per lui. Ha svolto un ottimo week end facendosi trovare sempre fra i primi 4. Poi, a causa di un problema di potenza, perde la seconda posizione, ma un pilota normale ne avrebbe perse sicuramente di più, continua a spingere e a controllare un auto difficile in un fondo difficile e alla fine salirà sul podio. Si candida come vero e proprio protagonista di questa stagione e ci crediamo. OTT SHOT TANAK!
Sordo: Voto 6/7 – L’alfiere Hyundai non tradisce le aspettative. Primo fra i piloti Hyundai assicura la sua solita affidabilità e la certezza di portar a casa punti in materia costruttori. Ci si aspetta sempre qualche spunto in più, visto anche che, nonostante la neve e il ghiaccio, si trattava di un rally con fondo a lui congeniale. Contando i guai dei compagni e i problemi di Tanak concludere a 38 secondi dal pilota Ford sono un po’ tanti, visto anche come volava Neuville. GREGARIO!
Neuville 8,5 – Che dire, se non avesse avuto quel problema eravamo qui a raccontare tutto un altro Monte. Neuville ha fatto suo buona parte del Monte, nessuno era in grado di tenergli testa, guida veloce, ma impeccabile. Nulla lo spaventava, nemmeno i lastroni di ghiaccio più pericolosi. Poi quel problema che ha compromesso tutto. E’ rientrato in gara col pensiero fisso di vincere la Power Stage finale e così è successo! Candidato alla vittoria finale. Il talento e l’esperienza non gli mancano, bisogna vedere se la Hyundai sarà in grado di reggere tanto valore. Resta il rammarico di un risultato meritato non arrivato e la consolazione della Power Stage finale. CAPARBIO!
Meeke: Voto 5 – Difficile giudicare la sua gara che praticamente non c’è proprio stata. Partito come uno dei 3 favoriti non ha stupito nelle prime battute e poi è stato un costellarsi di problemi, incidenti e sfortune con la ciliegina sulla torta del problema durante il trasferimento. Dobbiamo quindi ancora vedere il vero Meeke e speriamo di farlo in Svezia. Talento e auto dovrebbero esserci, speriamo siano confermate perchè sono sempre ben accetti pretendenti al titolo finale. RIMANDATO!
Mikkelsen: Voto 9 – Categoria WRC2, qualcuno si sarà chiesto se era la pubblicità del “gratta e vinci”(ti piace vincere facile?). Purtroppo no, era il forte pilota norvegese che, orfano di vettura WRC Plus si è dovuto accontentare del declassamento e correre con una Fabia R5. Che dire, dopo poche battute ha fatto letteralmente il vuoto chiudendo fin da subito i conti. Nessuno tiene testa al suo talento e alla sua forza. Sembra davvero impossibile che un pilota del suo calibro possa essere lì. La speranza è solo quella di vederlo al più presto battagliare tra i grandi come protagonista. MANIFESTA SUPERIORITA’!
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Prossime appuntamento con le pagellone sarà dopo il Rally di Svezia in programma dal 9-12 febbraio 2017.