WRC'17, Ogier fa suo il Monte Carlo!

Ultimo giorno di gara, anno nuovo vecchie abitudini, Seb Ogier comincia come aveva finito ovvero vincendo, seppur con una dose di fondamentale fortuna, il Rally di Monte Carlo 2017.
Gara fortunosa quella del francese che va a vincere grazie ai problemi e alle disavventure altrui nonostante un’ottima gara e un feeling sempre migliore km dopo km da parte del 4 volte campione del mondo.

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Andiamo a ripercorrere la giornata di gara. Tutto ha inizio al mattino con la prima PS, la n.14 “LUCERAM – COL ST ROCH 1” di 5,50 km. Prova asciutta ma neve in vista. Il Col Saint-Roch è stato attraversato diverse volte nella storia del Rallye di Monte-Carlo ma mai prima in versione ridotta con partenza da Luceram. Si tratta di una salita sprint con numerosi tornantini che dovrebbero rendere felici gli spettatori a bordo strada. Partenza 651 m arrivo a 991 m s.l.m.

Rientra, dopo i problemi di ieri, Thierry Neuville che conclude al quarto posto nonostante lamenti qualche problemino alla vettura. Hyundai si consola con la vittoria del compagno, Dani Sordo che, grazie all’asciutto del fondo fa un ottimo tempo tenendo dietro un ispirato Latvala con la Yaris e Ogier che sembra iniziare a controllare la gara visto il margine di vantaggio che lo assicura da Tanak, compagno di squadra distante quasi un minuto nella generale. L’estone tra l’altro chiude la PS dodicesimo e accusa problemi di potenza al motore.

Nel WRC2 continua la scampagnata di Andreas Mikkelsen.

Il Monte continua, passiamo alla PS15 “LA BOLLENE VESUBIE – PEIRA CAVA 1” di 21.36 km. Versione 2016 dell’ascesa al mitico Col de Turini. Si parte poco prima dell’ingresso a La Bollène-Vésubie per affrontare una salita (1607 m) senza grosse difficoltà, quindi si passa ad un tratto più complesso tra gli alberi: veloce, ventoso e spesso innevato, in approccio al passo e a Peira-Cava. Il fondo è ancora asciutto.
Tanak continua ad aver problemi al motore e così scende in strada con 5 minuti di ritardo, il che gli costa 50 secondi di penalità che lo porterà a perdere una posizione nella generale a favore del finnico della Toyota, JM Latvala.
Podio di outsider quella della PS15. Vince infatti Lefebvre con la Citroen C3 favorito da una scelta di gomme (supersoft) azzeccatissime. Segue a ruota lo spagnolo della Hyundai Dani Sordo staccato di soli 1,5 secondi. Completa il podio della speciale Elfyn Evans. Quarto tempo per Ogier che sta sfilando dritto dritto alla sua prima vittoria con la Ford. In controllo di tempo anche Latvala, settimo. Sesto tempo per il rientrante Neuville che però accusa un surriscaldamento delle gomme.
La generale vede dunque Latvala scavalcare Tanak al terzo posto, mentre Ogier in testa vanta un gap di 2 minuti e mezzo.
Nel WRC2 ancora Mikkelsen su Kopecky. Vantaggio che sfiora i 3 minuti e mezzo! Incredibile!

La gara continua, ma purtroppo la PS16, “LUCERAM – COL ST ROCH 2” di 5,50 km viene CANCELLATA a causa di problemi di eccesso di pubblico, così che i piloti transiteranno la speciale in modalità trasferimento. Peccato. A questo punto i giochi sono praticamente chiusi.

Chiudiamo la gara con la PS17, la mitica power stage “La Bollene Vesubie – Peira Cava 2” di 21.36 km. Ricordiamo che il punteggio bonus della Powerstage quest’anno è stato modificato. Si premiano i primi 5 invece che i primi 3, con la seguente ripartizione dei punti: 5-4-3-2-1.

Condizioni proibitive con metà speciale asciutta e la seconda metà con la neve sempre più forte. A giovarne è Thierry Neuville partito quando le condizioni erano ancora accettabili che si aggiudica la Power Stage e viene minimamente ricompensato dalla fortuna. Clamoroso podio per Ott Tanak che ha corso questa ultima giornata con una vettura a 2 cilindri e difeso il suo terzo posto con i denti contro Dani Sordo. Gli altri punti della Power vanno a Lefebvre e Hanninen.

Si aggiudica la 85esima edizione del Rally di Monte Carlo Ogier. A completare il podio Latvala che riporta sul podio Toyota alla prima gara e Tanak.