Colpo di scena: Neuville rompe, Ogier in testa al Day 3 al Montecarlo

La speciale numero 13 del Rally di Montecarlo è un vero e proprio thriller che rimescola tutte le carte e stravolge la classifica. Thierry Neuville commette un errore e spiana la strada al campione del mondo in carica Sebastien Ogier.

Succede tutto al km 13,8 dell’ultima prova di giornata, la Bayons – Breziers 2 lunga 25.49 km. Il belga, leader della classifica fino a quel momento, strappa la ruota posteriore sinistra finendo largo in una curva e colpendo un paletto a bordo strada. Con una sistemazione di fortuna l’equipaggio è riuscito a ripartire ma la classifica generale è compromessa arrivando allo stop con 33 minuti di ritardo.

Dunque ora la testa della classifica è un discorso tra Ford con Ogier leader e il suo compagno Tanak distanziato di 47,1 secondi con quattro prove ancora da disputare. Ammette la fortuna Seb:

Non è una gran cosa ereditare la posizione di Neuville, perchè Thierry aveva fatto finora un ottimo rally, inutile essere contento delle sfortune altrui. Io qui non sono stato velocissimo e ho avuto fortuna perché ho commesso qualche errore. La macchina mi soddisfa

Al terzo posto Jari-Matti Latvala alle prese con continui alti e bassi di feeling con la sua Toyota ma che comunque sta cercando di portare al termine la gara senza correre troppi rischi. Di altro tenore la gara del suo compagno Hanninen che era partito benissimo il primo giorno per poi commettere una raffica di errori che relegano nelle retrovie. Da segnalare un ottimo Evans che vince le speciali numero 12 e 13 e l’ottimo piazzamento di Breen con la Citroen 2016 che al momento occupa la quarta posizione in generale.

Nel WRC2 è un monologo quello di Andreas Mikkelsen che a fine speciale racconta tutto il suo rammarico per la dipartita del suo amico Neuville:

Sono molto dispiaciuto di aver visto Neuville fermo, stava facendo un’ottima gara e meritava di chiuderla davanti a tutti.

Tiene duro il nostro Andrea Crugnola e anche Luca Panzani prosegue la sua ottima gara al secondo posto di categoria WRC3 e primo nel trofeo Renault.

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