Dakar 2017, Tappa 11: vittoria amara per un grande Loeb [+ videosintesi]

Dalle stelle alle stalle. Si potrebbero sintetizzare cosi’ le ultime ventiquattro ore vissute da Sebastien Loeb; se ieri, il “Cannibale” alla fine della decima tappa si trovava al comando della classifica assoluta della Dakar, la situazione ora si è decisamente capovolta.

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Il tutto è stato condizionato dalla decisione della direzione gara prima della tappa odierna, la quale affermava la restituzione del tempo perso da Peterhansel a causa di un incidente con un motocicilista nella giornata di ieri. Provvedimento che probabilmente farà discutere, ma sta di fatto che quest’oggi la situazione di classifica era completamente ribaltata rispetto a ieri, con Peterhansel davanti a Loeb di cinque minuti e mezzo.

E’ servita dunque a poco la vittoria di oggi del nove volte campione del mondo di rally, portatosi a cinque successi di tappa i quali però, a meno di incredibili cataclismi, non consentiranno a Seb di aggiudicarsi l’obiettivo grosso. Il pilota Peugeot ha infatti recuperato l’inezia di 18 secondi al suo collega e diretto rivale. Troppo poco per pensare ad un ennesimo capovolgimento di fronte con la sola “passerella” di domani in programma.

Per Loeb, sfugge probabilmente cosi’ l’occasione di scrivere il suo nome nell’albo d’oro della corsa più dura del mondo, mentre un altro incredibile successo si avvicina per colui che è la leggenda con la L maiuscola di questo rally raid. Se Stephan Peterhansel manterrà il suo cospicuo vantaggio fino a Buenos Aires, sarà la tredicesima vittoria nella Dakar, la settima in auto.

La festa Peugeot è completata dal terzo postro di Cyril Despres, saldamente al terzo posto già da qualche tappa. Per il team francese si tratta di un colpo d’immagine non da poco considerando che i rivali Mini e Toyota sono stati letteralmente ammutoliti.

In classifica generale, il primo pilota non Peugeot è Nani Roma, staccato di ben un’ora e un quarto che,con la sua Toyota Hilux, precede il compagno di squadra De Villiers. Il sudafricano non potrà però dormire sonni tranquilli in quanto alle sue spalle vi è Orlando Terranova, splendido terzo quest’oggi. Tra i due ci sono solo due minuti, e non è da escludere un disperato attaccato da parte dell’argentino della Mini nell’ultima,breve tappa.

Come ci insegnano le corse, e la Dakar in particolare, nulla è deciso fin sotto alla bandiera a scacchi. Quindi, meglio non sottovalutare i 64 km di tappa previsti per domani, oltre agli altri 786 necessari per arrivare fino a Buenos Aires. Dove verrà incoronato il vincitore della Dakar 2017.

A seguire, le classifiche di tappa e generale:

Sotto la videosintesi della tappa: