Dakar 2017, Tappa 10: Loeb prova la fuga! [+videosintesi]

Tra maltempo, tappe annullate e tanti chilometri da percorrere, questa Dakar rischia di vivere una importante svolta in seguito al risultato della tappa odierna. Sebastien Loeb si è infatti aggiudicato il miglior tempo nella decima giornata, portando a 4 il numero dei suoi successi di tappa in questa edizione della maratona sudamericana.

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Ma non è tutto, perché il “Cannibale” ha inflitto un pesante distacco al suo diretto rivale, Stephane Peterhansel, giunto terzo a ben 6’45”. Sulla prestazione di quest’ultimo pesa però un inconveniente avuto con un pilota delle moto, Simon Marcic. L’ex centauro ha infatti avuto un incidente con il suo ex collega, ed è stato costretto a fermarsi per aspettare i soccorsi, con conseguente perdita di tempo. Perciò bisognerà capire se la direzione gara deciderà di togliere il tempo perso dal driver Peugeot; se ciò avverrà, la classifica generale subirebbe un mutamento, rimettendo in gioco il francese della Peugeot che ora dista più di otto minuti dal suo connazionale.

D’altro canto, non si può certo dire che Loeb non si sia meritato questa vittoria, anzi. Il nove volte campione del mondo di rally ha infatti condotto una fantastica rimonta dopo un inizio di tappa caratterizzato dall’inseguimento a Despres, oggi secondo al traguardo di San Juan. Il terzo alfiere della casa del Leone ha messo in scena un’ottima performance, probabilmente la migliore da quando corre in auto, contendendo fino all’ultima la vittoria a Sebastien. Alla fine sono stati solo 2’33” a separare i due. Ma la festa in casa Peugeot non finisce qui, perché parallelamente al risultato della decima tappa di oggi, anche nella classifica generale il dominio della casa francese continua.

A Loeb, infatti, cambiamenti di classifica permettendo, manca una sola vera tappa per aggiudicarsi una vittoria che lo renderà sempre più leggenda. D’altro canto, a Seb non poteva capitare una avversario più temibile in fatto di rally raid. Le dodici vittorie nella corsa più dura del mondo di Peterhansel, infatti,non sono sicuramente un caso, e anche quest’anno Mister Dakar lotterà finché ci sarà possibilità di vittoria. L’unico che sembra certo del suo attuale risultato è Despres che, occupando il terzo posto a venti minuti dalla vetta e con Roma distanziato di più di venticinque minuti, sembra quello meno propenso a subire scossoni in classifica. Anche se alla Dakar tutto può ovviamente succedere.

Giornata disastrosa, ancora una volta, per Toyota e Mini. Per quanto riguarda il team giapponese, il suo miglior equipaggio è quello di De Villiers-Von Zitzewitz che ha chiuso solo al sesto posto mentre continua il calvario di Nani Roma, il quale ha perso ogni possibilità di uno scontro diretto con Despres per aggiudicarsi il gradino più basso del podio. Ma a livello di sfortuna e problemi, quest’oggi Mikko Hirvonen è stato imbattibile. Il finlandese ha dapprima accusato guai tecnici alla sua Mini, perdendo più di un’ora al primo WP e poi è stato coinvolto in una collisione con un camion. La classifica generale ha cosi’ percepito la sua mancanza dal vertice dato che Mikko ha perso posizioni su posizioni.

A salvare la faccia alla Mini ci hanno pensato gli altri due alfieri della casa tedesca. Al Rajhi e Terranova hanno concluso rispettivamente quarto e quinto nella tappa odierna, con l’argentino che è sesto in generale a soli due minuti dalla Toyota di De Villiers. Per loro due, ma non solo, domani sarà una giornata decisiva. Da San Juan si giungerà a Rio Cuarto per 288 km cronometrati e 754 totali.

Come detto, questa sarà l’ultima vera tappa prima dell’arrivo a Buenos Aires. Sarà una giornata da un perdere.

Sotto la classifica generale aggiornata alla tappa 10:

Segue la videosintesi della Tappa: