Max Rendina: “Non al top per il Monte. Obiettivo raggiunto per Roma Capitale”

A poche settimane dal Montecarlo abbiamo avuto il piacere di fare un po’ di domande a Max Rendina. Una chiacchierata a 360 gradi sulla stagione che sta per iniziare e sul mondo dei rally.

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1) Ciao Max, piacere di risentirti. Mancano poche settimane al Monte come vi state preparando alla gara? a che punto è la confidenza con la vettura?

Purtroppo la confidenza della vettura non è ancora molto alta perché le gare disputate sono state veramente poche, e Non abbiamo avuto modo di effettuare test  per trovare il la giusta confidenza con queste vetture ma il tempo a mia disposizione è stato poco sia per motivi di salute che per sistemare pratiche burocratiche del Rally di Roma Capitale.
In questa stagione quello che più mi spaventa sarà il passaggio a pneumatici di altre case dopo che ho corso per ben 18 anni con Pirelli.
Abbiamo comunque previsto un test il prossimo 13 gennaio e avremo modo di valutare la situazione.  

2) Quest’anno la categoria vede tra gli iscritti nomi piuttosto pesanti. Che gara vi aspettate?

Lasciatemi dire che il nome più pesante è il mio soprattutto dopo le feste di Natale perché peso più di tutti! A parte gli scherzi noi faremo la nostra gara cercando di far bene nonostante la preparazione non sia al top. 

3) Dopo il Monte, quali sono i vostri programmi per la stagione 2017?

I programmi della stagione 2017 sono ancora in definizione dato che uno sponsor ha voluto fortemente che io disputassi due gare nel mondiale tra cui il Rally di Montecarlo e così faremo ma il nostro obiettivo è quello di passare all’europeo disputando qualche gara nell’ERC.

4) Ampliando il discorso, inizia una nuova era per il mondo dei rally con macchine nuove e regolamenti rivisti. Qual è il tuo punto di vista?

Hai detto bene si tratta di una nuova era e sono contento di questi nuovi regolamenti che hanno rivoluzionato le vetture con tanta potenza in più che le renderanno ancora più performanti. Vedremo gli sviluppi di queste nuove macchine che saranno molto più veloci grazie al motore, alla diminuzione dei pesi ma anche grazie alle nuove aerodinamiche che renderanno il tutto più spettacolare.

5) Inevitabile la domanda sul Rally di Roma Capitale che entra a far parte dell’ERC. Soddisfatto? è il passo decisivo verso il WRC?

Come Rally di Roma Capitale abbiamo raggiunto il top prefissato nell’organizzazione e cercheremo di fare ancora meglio nell’europeo ma non abbiamo nessuna intenzione di fare il mondiale perché ritengo sia giusto che rimanga in Sardegna dove hanno lavorato molto per ottenere la tappa del WRC.

6) E il CIR come lo vedi dopo gli adeguamenti regolamentari?

Riguardo ai regolamentari del Cir lo scorso anno credevo che non fosse una buona idea com’era stato impostato ma poi mi mi sono dovuto ricredere perché alla termine del campionato ne è valsa la pena.  Devo ammettere che la formula, nonostante sia anomala e non mi piaccia  per un campionato, ha dato ragione a chi l’ha inventata.

Grazie mille e in bocca al lupo per il Monte e per tutta la stagione 2017

Crepi il lupo e vi ringrazio. Colgo l’occasione per augurare a tutti gli addetti ai lavori e non una stagione nuova ed emozionante in grado di dare maggior impulso al nostro settore.

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