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Dakar 2017 pronti via..Tappa-1 già ricca di sorprese. Al-Attiyah 1°

E’ partita la mitica Dakar. Nella nostra notte,  in Paraguay, dalla capitale Asuncion, è cominciata la 38° edizione del Rally Dakar. La prima tappa, un breve prologo di 38 km, non può di certo impensierire gli equipaggi, ma già le sorprese non sono mancate. Nella categoria a noi interessata, quella delle auto ovviamente, spunta l’esperto principe del Qatar Nasser Al-Attiyah a bordo di Toyota Hilux.

Il pilota del Team Gazoo Racing, corre i 38 km di gara in 25’41”, staccando di 26 secondi  Xavier Pons, alla guida di Ford Range. Completa il podio di giornata Nani Roma, debuttante con l’altra Toyota Hilux, a 26.1” da Nasser Al-Attiyah.

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Dunque, tutte fuori dal primo podio le favoritissime Peugeot 3008 DKR, ma la cosa non dice granchè. 4° posto per il primo della casa del leone, ovvero Carlos Sainz staccato di 35 secondi. Segue De Villiers, con la terza Toyota Hilux. 6° posto per il 9 volte campione del mondo WRC, Sébastien Loeb che, insieme al compagno Elena che gestisce bene la prova e chiude davanti alla Mini di Al-Raihj, prima guida del Team X-Raid Mini dopo il forfait di Menzies. 8° Depres, che anticipa l’ex WRC Mikko Hirvonen con la Mini attardato di 1’20” dalla testa della classifica. La Top Ten è chiusa da Van Loon su Toyota, mentre il campione in carica Peterhansel se la prende comoda e chiude al dodicesimo posto con la quarta 3008 DKR. Nonostante il primo posto conquistato, Al-Attiyah è pure protagonista in un principio di incendio sulla sua Toyota Hilux, ma il fatto è avvenuto subito dopo il traguardo.
Prima tappa apparentemente tranquilla per il team Peugeot. La squadra di Bruno Famin, sembra aver eseguito ordini di scuderia dove volessero controllare che tutto funzionasse al meglio prima di dover affrontare le vere e proprie sfide massacranti.

Ricordiamo poi la simpatica e splendida iniziativa del team alla guida della PanDAKAR pilotata da Verzelletti del team Orobica Raid. Chiudono al 71° posto, ma per il team italiano l’obiettivo è quello di completare la gare e arrivare a Buenos Aires.

Sotto la sintesi della prima tappa:

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