WRC, Rally Australia, conferenza stampa FIA post gara. Sentiamo i protagonisti
Il mondiale è terminato con l’ultimo evento di stagione disputato in Australia. Come di consueto, al termine della gara, i piloti protagonisti di giornata si sono riuniti per la classifica conferenza FIA post match. Sentiamo le loro impressioni, cominciando dal vincitore, Andreas Mikkelsen:
Andreas grande weekend, come ti senti?
E’ tutto incredibile! Ma al tempo stesso vivo emozioni molto contrastanti fra loro. Sono felice perchè ho fatto del mio meglio, ho dato tutto per chiudere nel migliore dei modi la mia carriera in VW. Sono davvero orgoglioso di dare io l’ultima vittoria alla mia squadra. Al tempo stesso sono anche molto triste vedere questo splendido castello cadere. Quando mancava un km alla fine, ho iniziato a parlare con Anders e gli dicevo che sembrava assurdo che stavamo andando a vincere la gara, ma contemporaneamente stavamo perdendo l’auto e l’intera squadra. Sarà strano non affrontare altri rally con questo incredibile team. Il fine settimana è stato eccezionale e l’auto era fantastica sin da inizio gara. Sono davvero felice e molto orgoglioso di aver fatto parte di una squadra con piloti e persone addette fantastiche.
Quale è stata la vittoria più importante?
La vittoria in Polonia quando correvo nell’ IRC e dove ho vinto il campionato, poi la prima vittoria nel WRC, ma questa ha avuto un sapore diverso, speciale. Questa è stata sicuramente la vittoria più difficile, combattere contro Seb, pilota 4 volte campione del mondo non è affatto facile. Ho conquistato la vittoria dopo un week end dove entrambi abbiamo avuto l’auto perfetta. Quindi posso dire che è stata la vittoria più bella.
Come avete impostato la gara?
Volevamo fare una gara veloce ma al tempo stesso concreta e che prevedesse di non prendere troppi rischi. Comunque sia ho corso questa gara rilassato perchè dopo tutto non avevamo nulla da perdere. Per acciuffare il secondo posto dovevamo vincere e sperare, abbiamo vinto, ma il secondo posto ci è comunque sfuggito. Comunque sia io ho dato tutto e fatto il meglio che potevo. Abbiamo dimostrato di essere i migliori.
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Proseguiamo in ordine di arrivo con il compagno di squadra, Seb Ogier:
Seb hai iniziato bene, poi che è successo? Raccontaci…
Innanzitutto voglio dire che sono felice, OK non del tutto felice. L’ultimo giorno dell’avventura con VW è stato avvincente e combatutto e ci ha fatto distrarre dal fatto che sarebbe stata l’ultima volta. Io e Julien stavamo facendo veramente un impresa unica, ovvero vincere essendo partiti per primi. Sarebbe stato pazzesco, ma purtroppo ci è sfuggita. Abbiamo fatto benissimo Venerdì e Sabato, eravamo solo 2 secondi da Andreas e tutto andava secondo i piani. Dovevamo prenderli e superarli nell’ultimo giorno, ma un mio piccolo errore ha cambiato tutto. Avevamo gli stessi tempi e ce la stavamo giocando bene. E ‘stato solo il secondo errore dell’anno, non posso lamentarmi per questo. C’è comunque un po’ di frustrazione, ma sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto oggi e tutto quest’anno.E poi la VW chiude con un bel primo e secondo. Siamo felici di questo.
Ci sono state un sacco di emozioni queste ultime settimane…
E ‘difficile esprimere a parole i sentimenti inerenti alla questione. E’ bello vedere quante emozioni porti questo sport e questo lavoro e non è stato affatto facile vedere tutta la squadra in lacrime per l’ultima corsa passata insieme. E’ un momento difficile, ma dobbiamo guardare avanti. Quest’anno e tutta l’avventura in VW la ricorderò per tutta la mia vita. Chissà cosa ci porterà il futuro.
Ti aspettano settimane intense…
Sicuramente. Sono felice che tu non mi abbia chiesto dove andrò… Nei prossimi giorni e nelle prossime settimane spero di essere in grado di dirvi qualcosa di più.
Completiamo il podio con le domande a Thierry Neuville
Thierry, congratulazioni per il terzo posto e per il secondo nel campionato. Come ti senti?
Mi sento abbastanza bene. Non immaginavo una bagarre del genere, ma fortunatamente è arrivato il secondo posto. Mi aspettavo un fine settimana più calmo. Ero abbastanza sicuro sul tracciato, ma non mi aspettavo di finire sul podio e vedere trionfare Andreas. Dopo due o tre speciali, ho però capito subito che se avessi voluto chiudere secondo in campionato avrei dovuto spingere forte e ho così fatto. Andreas ha fatto molto bene per tutto il week end e io non avevo altra scelta che andare il più veloce possibile. Sono contento di questa prestazione, abbiamo raggiunto il nostro obiettivo e Andreas ha chiuso comunque alla grande vincendo l’ultimo rally. Sono davvero felice di essere con questi ragazzi sul podio.
Come saranno le prossime settimane per te?
Il mio futuro e il mio programma è più chiaro e definito dei miei compagni di podio. Sto testando la nuova macchina per la prima volta su asfalto. Domenica prossima, a Monza, presenteremo la nuova vettura e poi avrò una gara in Belgio che sarà divertente. Il nostro lavoro è bellissimo e chiudere la stagione secondo e con un podio è stato un sogno. Sono stato due volte secondo in campionato e ora manca il titolo. Sto lavorando per migliorarmi sempre e magari conquistare il titolo.
Cosa hai aggiunto al tuo bagaglio di esperienza per poter lottare per il titolo?
Ho imparato molto. Ho lavorato su me stesso negli ultimi 2 anni. Quando sono arrivato in Hyundai, gli obiettivi della squadra non erano sempre uguali ai miei. Ero pronto per vincere, ma la squadra era ancora inesperta. Abbiamo fatto tutti enormi progressi e a fine anno eravamo molto competitivi. Abbiamo mantenuto la calma e quando la macchina era più affidabile, siamo stati concreti. E’ il quinto podio consecutivo e abbiamo chiuso al secondo posto dall’ottavo di inizio anno. Nella mia guida, ho imparato molto. Qui, sono stato il primo a seguire Seb, così ho potuto vedere le sue traoiettorie. Ho visto alcune cose interessanti!