WRC 2016, le pagelle della stagione

Il mondiale si è chiuso domenica con l’ultimo evento in calendario, ovvero il Rally d’Australia. Come di consueto, proponiamo il pagellone di fine anno con un occhi sull’Australia. L’ordine delle pagelle è dato dalla classifica generale finale:

Ogier – Voto: 10+ Ci sono poche parole per descrivere tale fenomeno. Stravince il mondiale, il quarto consecutivo, è più forte di tutti, dei piloti, delle auto, dei regolamenti, degli ordini di partenza e degli addii inaspettati. Chiude il mondiale con un grande secondo posto che sottolinea ancora una volta che non c’è niente in grado di scalfirlo. Conquista 6 vittorie in stagione, va sempre a podio tranne in due occasione. ONNIPOTENTE!

Neuville – Voto: 8,5 Stagione a due facce quella del belga della Hyundai. Comincia bene la stagione con un podio al Monte, ma poi si perde e si ripresentano i fantasmi che lo hanno afflitto la stagione scorsa. Affiorano nuovamente i problemi con il boss della casa di Azelnau, e il rallymercato inizia a sollevare voci su una sua partenza. Ma poi, dopo 4 battute d’arresto, la Sardegna fa risorgere il forte pilota. Vince la gara e da lì in poi va sempre a podio guidando alla grande. Fa ricredere i vertici Hyundai che lo tolgono dal mercato e prolungano il suo contratto. Chiude la stagione con il terzo posto in Australia che fa segnare il suo quinto podio consecutivo nonchè il secondo posto nel mondiale. Il prossimo anno comincia con molti pareri favorevoli vista anche l’incertezza del trio ex VW. IL BELGA RITROVATO!

Mikkelsen – Voto: 8/9 Doveva vincere per sperare nel secondo posto mondiale e dopo aver guidato come un forsennato e aver tenuto dietro uno scatenato Ogier e un ottimo Neuville trionfa in Australia, ma chiude comunque al terzo posto. Stagione costellata da montagne russe, dove ha alternato picchi di vera e propria classe totale, dove conquista pure 2 vittorie, ad altre prestazioni più opache e costellate da errori di inesperienza. Il norvegese è ancora molto giovane, ma ha già numeri da grandissimo. Sembra impossibile che al momento sia disoccupato, un giovane talento così siamo certi che troverà un’ottima soluzione con la speranza che possa aiutarlo a giocarsi il mondiale. CAMPION FUTURO?

Paddon – Voto: 7/8 Buona stagione e tanta esperienza utile per il giovane kiwi della Hyundai. Vince un appuntamento mondiale, precisamente in Argentina, e conquista 2 buoni podi. Diversi alti e bassi anche per lui che dopo la vittoria sono arrivati due ritiri dovuti ad errori banali. La base c’è, ma la distanza coi tre piloti di testa è stata abbastanza sensibile, sopratutto per quanto riguarda il fondo asfaltato. Posto fisso anche per lui il prossimo anno, pronto a dar battaglia a tutti sempre in Hyundai. BASE BUONA

Sordo – Voto: 7 Nessuna vittoria, 2 secondi posti e una discreta affidabilità e concretezza che delineano il carattere del pilota. Porto sicuro per punti costruttori, anche se talvolta è parso un po’ troppo risparmioso per la causa a discapito di velocità e spettacolo. Il prossimo anno sarà in Huinday grazie alla sua affidabilità e alla forza nei fondi asfaltati, a completamento di Paddon. GREGARIO

Latvala – Voto 5 Che delusione, una stagione costellata da sfortune, incidenti, imprecisioni, errori di impeto degni di un pilota alle prime armi e non da un campione conclamato che doveva mettere i bastoni fra le ruote al campionissimo francese. Latvala vince un appuntamento, conquista due secondi posti, ma al di là di questi ha collezionato piazzamento alquanto deludenti e scarsi per il connubio talento/forza e vettura in cui è in possesso. Peccato, speriamo in un ingaggio da parte di un buon team per cercare il giusto e tanto richiesto riscatto da parte dei numerosi tifosi. RIMANDATO A GENNAIO

Ostberg – Voto 5/6 Un campionato piatto, grigio, con poche emozioni e sussulti. Non sappiamo se siano stati ordini di scuderia o meno, fatto sta che il norvegese M-Sport dove poteva ha sempre tolto il gas invece di premerlo. Spesso umiliato dal collega privato della DMack, Ott Tanak che comunque è finito alle sue spalle. Però le emozioni e i campioni sono altri. Il voto è giustificato dalle prestazioni insuficienti e la sufficienza è data dal piazzamento finale dove però conclude davanti a Tanak ed al compagno Camilli, fuori di top10.  SORNIONE

Tanak – Voto 7,5 Lampi di puro spettacolo per il pilota estone. Ha tenuto spesso testa ai forti piloti ufficiali e dato la paga ai compagni della scuderia ufficiale. 2 podi conquistati e una vittoria incredibilmente mancata a poche battute dalla fine. Qualche buon piazzamento e qualche ritiro o scivolone dovuto ad errori di gioventù ed inesperienza. Il prossimo anno sarà ufficiale M-Sport? Speriamo abbia una buona vettura per mostrarci il suo talento. TALENTO

Meeke – Voto 6,5 Pochi appuntamenti per il britannico più concentrato e impegnato allo sviluppo della vettura per il 2017. I match giocati hanno fatto registrare 2 belle vittorie, un ritiro e 3 piazzamenti sottotono. Qualche errore. Ci si aspettava di più da un pilota con la mente sgombra e poche responsabilità sulla stagione. Il talento c’è, non si discute, ed è tanto. Il prossima anno sarà la stagione della verità. Reggerà la pressione e si giocherà il mondiale? Sarà lui il prossimo Ogier? CROCE o DELIZIA?

Bertelli – Voto 5,5 Mezzo voto in più d’incoraggiamento. E’ stata una stagione bruttina, opaca, caratterizzata da qualche incidente di troppo. Speriamo in un riscatto e qualche prova più consistente per il prossimo anno. GO LORENZO GO

Lappi – Voto 8 Pilota giovane, molto bravo, attento, veloce, intelligente e talentuoso. Non è un caso che sia stato ingaggiato da Toyota per il 2017. Il finnico vince la categoria WRC2 conquistando diverse vittorie. Non prende il massimo dei voti perchè ci sarebbe piaciuto giudicarlo se avesse battagliato tutta la stagione con Evans.