Rally del Galles – Giorno1: Ogier allunga su Tanak

Finito il primo giorno del Wales Rally 2016, penultimo appuntamento del World Rally Championship. Spogliato di ogni tipo di pressione e galvanizzato dalla conquista del quarto titolo mondiale, Sebastien Ogier strapazza gli avversari nonostante la penalizzante prima posizione allo start.

Nonostante il francese, la giornata di Volkswagen è tutt’altro che positiva. Il Galles è il match point per il titolo costruttori e i compagni di Ogier sono in grande difficoltà.

Sono contento di essere arrivato al termine della giornata. Mi dispiace molto per Jari e Andreas che sono stati davvero sfortunati oggi.

Il primo ad accusare problemi è Mikkelsen che dalla SS4 ha dovuto coesistere con un grave problema all’albero di trasmissione che non poteva essere sistemato. Il pilota norvegese si gioca anche la piazza d’onore nel mondiale piloti con il rivale amico Neuville.

Una giornata davvero difficile. Non sono affatto contento. Non ci resta che stringere i denti ed andare avanti nella battaglia. Non esisteva giorno peggior per un problema come questo, considerando che non erano previsti service nella pausa di mezzogiorno.

Problemi di trasmissione anche per Latvala ma sulla SS7. Il pilota finlandese aveva cercato fino a quel momento di procedere con cautela, condizionato anche dalla forte nebbia.

Sarebbe stato bello correre la speciale numero 8 con quattro ruote motrici perché le condizioni erano molto belle.

Tutt’altro umore per Tanak – Molder che si sono resi protagonisti di una giornata superlativa, chiudendo al secondo posto a circa 35 secondi da Ogier. Vittoria in due prove speciali ed un passo piuttosto consistente da mantenere per cercare di giocarsi le poche speranze di vittorie che Ogier ha lasciato.

[the_ad id=”8964″]

Terza piazza per il belga Neuville che ha affrontato il primo giorno con molta tranquillità, cercando di correre marcando Andreas Mikkelsen in ottica mondiale. Nessuna intenzione di rischiare e il desiderio di portare a casa i punti necessari per l’obiettivo. Gara anonima per i piloti Citroen ed M-Sport, con il nostro Bertelli attardato nelle retrovie e scavalcato da numerosi equipaggi che prendono parte al WRC2.

Domani altre otto prove speciali che potranno determinare in modo ancora più netto una classifica già piuttosto decisa per il WRC.