Rally Due Valli Historic: Pedro la spunta di un soffio

In concomitanza con l’ultimo appuntamento del CIR in quel di Verona, anche il Campionato italiano auto storiche chiudeva i battenti della stagione 2016 con il Rally Due Valli. La serie dedicata alle auto che hanno fatto la storia dei rally è stata protagonista di un ottimo contorno alla più blasonata e seguita competizione dedicata alle vetture moderne.

Con un percorso molto simile a quello dei colleghi del CIR, i protagonisti della corsa storica non si sono risparmiati sulle colline veronesi, deliziando il numeroso pubblico con passaggi al limite sulle prove umide ed insidiose che hanno caratterizzato questo rally. I principali artefici di questo show sono stati i veterani “Lucky” e Pedro al volante rispettivamente di Lancia Delta Integrale e Lancia 037; i due assi del volante si sono sfidate per due intere giornate sul filo dei decimi in una corsa che è stata caratterizzata da due parti ben distinte.

Nella giornata di sabato Lucky, con alle note Luigi Cazzaro, è stato irresistibile sulle strade bagnate sfruttando la trazione integrale del suo “Deltone” mentre nella giornata odierna (e nelle ultime speciali di sabato), dove il fondo catramato si è presentato asciutto, la 037 condotta da Pedro si è trovata nettamente più a suo agio prevalendo per soli otto decimi di secondo sui rivali al termine del rally veronese. Per far capire quanto questa gara sia stata tirata, è sufficiente considerare il fatto che il pilota vicentino della Delta aveva nove decimi di vantaggio sul collega bresciano alla fine della prima tappa. I due si sono giocati tutto nell’ultima speciale del rally, la “San Francesco 2”, dove un gran crono di Lucky non è bastato per sopravanzare lo storico avversario che ha avuto modo di conquistare una vittoria tanto sudata quanto meritata.

Sul terzo gradino del podio assoluto conclude l’equipaggio composto da Alberto Salvini e Davide Tagliaferri che hanno ben figurato con la Porsche 911 Rsr Gruppo 4 della Piacenza Corse imponendosi nella classifica del secondo raggruppamento precedendo, sia in classifica assoluta che di categoria, i compagni di marca Da Zanche-De Luis. Questi ultimi sono stati rallentati nella prima tappa da un problema alla pompa della benzina della loro Porsche che ha costretto i valtellinesi ad accontentarsi della medaglia di legno.

L’equipaggio locale Patuzzo-Martini ha concluso con un’ottima quinta posizione la gara di casa a bordo della Toyota Celica Gt Four mentre i bresciani Voltolini e Corsini si sono imposti nella classifica del terzo raggruppamento con la Porsche 911 SC della Brescia Rally. I lombardi hanno chiuso in nona piazza assoluta. Nella classifica del gruppo 2 a prevalere sono stati gli alfieri Alfa Romeo Michele Solfa e Matteo Ederle i quali hanno regalato la gioia della vittoria di classe all’Alfa GTV6 precedendo i veronesi Cattalino-Migliorini su Opel Kadett GTE.