Le “roi” Ogier pigliatutto. Gara e 4° titolo mondiale.

Passaggio diretto tra le leggende della storia del rally. Il francese della VW, dopo un week end di gara letteralmente perfetto, vince l’evento spagnolo in Catalogna, dando una bella lezione di guida a tutti, ma sopratutto conquista il 4° titolo iridato mondiale della sua carriera. 

Lo fa contro tutto e tutti, vince, si può dire anche facilmente, nonostante un regolamento che lo vedeva penalizzato e che il pilota ha continuamente ribadito. C’è poco da dire, c’è poco da puntargli il dito contro quando si lamenta di un regolamento che alla fine ha schiacciato con i risultati e non con le parole molto spesso banalizzate. 

Ogier, vince, chiude questa parentesi storica conquistando un titolo pressoché scontato. In Spagna, non ha pensato a far risultato. Come da sua indole di vero campione, non si è accontentato del piazzamento per portare a casa il mondiale, bensì ha corso e macinato tempi da paura per tutto il week end. Ci si poteva aspettare che dal momento in cui, il suo compagno di squadra, nonché secondo nel mondiale Andreas Mikkelsen, si ritirò, Ogier potesse tirare i remi in barca e guidare cercando solamente di arrivare al dunque. Ma non è stato così, anzi, libero da Mikkelsen si è concentrato sul guidare velocissimo, lo ha fatto e ha stravinto il match. 

Questo non è un campione. Non è un calcolatore, ma bensì un vero e proprio fenomeno. Lo sanno tutti e lo sanno ancora meglio i suoi compagni di squadra.
Ora che ha il titolo in tasca, non si accontenterà di fare da comparsa al mondiale, ma vorrà assicurare anche il titolo costruttori al suo team.

L’anno prossimo è un altro anno, cambierà tutto, ma quando si ha un campione del genere in casa si può stare tranquilli.

Comunque sia, il Rally RACC è concluso, ha vinto Ogier e alle sue spalle si è classificato Dani Sordo che non è riuscito a tenere testa al francese nonostante sia riuscito a stare in testa per svariate speciali. Il podio è completato da Neuville che ha battagliato con Paddon ma è riuscito a resistere ai suoi attacchi.

Nel WRC2 ha vinto

Nel WRC3 Andolfi vince a mani bassi.

Sotto la classifica finale: