Rally Due Valli: che la battaglia abbia inizio!

La situazione la conoscete tutti, è inutile fare tanti giri di parole. Tre piloti racchiusi in pochissimi punti che andranno a giocarsi il campionato italiano rally nell’ultimo appuntamento stagionale, il Rally Due Valli. Non stiamo parlando di tre piloti qualsiasi, ma dei tre rallysti italiani più forti sul panorama attuale che rappresenteranno tre diverse marche e tre altrettante scuderie.

Andreucci, Scandola o Basso? Peugeot, Skoda o Ford? Chi sarà il re e la regina del CIR 2016? L’attesa per scoprire tutto ciò si fa sempre più palpitante e i pretesti per andare a Verona a gustarsi lo spettacolo in prima persona sono davvero molti. Non ci sarà, infatti, nessun tipo di strategia o di tattica che potrà caratterizzare la gara dei “big” in lotta per il titolo. L’unico modo per potersi cucire sulla tuta lo scudetto di campione italiano 2016 è andare al “maximum attack” dalla prima all’ultima speciale senza calcoli e senza fronzoli.

Insomma, i fantastici tre hanno tutti l’obbligo di vincere, dato che la gara veronese sarà caratterizzata da un coefficiente di 1.5 il che equivale a 22.5 punti in palio per le due tappe del Due Valli. Un finale imperdibile, infuocato ed avvincente che è stato favorito dal tanto controverso e polemico regolamento attuato in questa stagione. La divisione di un singolo rally in due tappe con relativa classifica separata ha diviso i pareri di tutti gli appassionati e addetti ai lavori contornando di polemiche non solo l’inizio, ma tutta la restante parte di stagione. Ogni cosa ha i suoi pro e contro, e questo finale al fulmicotone è merito anche e soprattutto di questo regolamento definito “anti rally”. Lo spirito del nostro sport viene indubbiamente snaturato con questo tipo di regole ma il finale che ci apprestiamo a vivere forse ci fa dimenticare dell’aspetto negativo di tutto ciò.

Questa edizione del CIR 2016 è stata e sarà senza ombra di dubbio una delle più belle e combattute degli ultimi anni sperando che non intervengano fattori esterni quali chiodi, sassi e delinquenze varie. I ricordi di episodi simili sono ancora freschi nelle nostre menti ed assistere di nuovo a certe brutte sorprese sarebbe davvero inaccettabile e dannatamente dannoso.

Dunque, sperando che vinca lo sport e lo spettacolo impagabile dei rally, buon Rally Due Valli a tutti!