Tempestini: “Corsica psicologicamente molto difficile. Sono molto felice”
Simone Tempestini distende finalmente i nervi dopo la durissima prova francese che lo ha costretto a stringere i denti fino al traguardo. Una gara tosta vissuta sul filo del rasoio e con il timore che la sua Citroen DS3 R3 potessa abbandonarlo da un momento all’altro tra le lunghissime prove. Una gara di grande sforzo che arriva a coronamento di una stagione strabiliante che lo ha portato ad alzare al cielo il titolo di campione del mondo Junior.
A mente fredda e col titolo in tasca, Simone ha parlato ai microfoni di wrc.com, raccontando questa ultima difficilissima tappa rivolgendo un occhio al futuro che verrĂ :
Psicologicamente questo è stato un rally molto difficile. Sapevo fin da subito che dovevo finire e che non era necessario vincere. Ma a volte non pensavo che sarebbe stato possibile e questo ha reso le cose difficili da gestire. Non sappiamo il problema con il cambio da cosa sia derivato. E ‘iniziato con la frizione e una parte idraulica uno che non funzionava correttamente il Venerdì e poi  molto peggio Sabato. Abbiamo cambiato alcune parti in servizio, ma non abbiamo risolto nulla.
A quel punto il pensiero era quello che la gara potesse interrompersi all’improvviso mettendo uno 0 in classifica pesante come un macigno.
Abbiamo corso tutta la prima speciale di domenica senza la prima marcia e poi abbiamo avuto solo terza marcia per la prima parte della tappa piĂą lunga e solo la seconda marcia per la seconda parte. Ho avuto paura di toccare gli ingranaggi perchĂ© sapevo che era rotto. Abbiamo fatto tutta l’ultima fase in seconda marcia. “
Ma la determinazione di Tempestini è stata premiata con il titolo. Il premio Junior è un programma di sei rally in WRC 2 a bordo di una Citroën DS 3 R5 per il 2017.
La sensazione per la conquista del titolo è difficile da realizzare al momento, ma di sicuro sono molto felice”, ha detto. “Il mio premio per la prossima stagione è un dono fantastico e vorrei usarlo nel modo migliore che posso.
Il mondiale si arricchisce di un giovane protagonista, finalmente italiano.