TRT – La parola dei protagonisti del Rally Costa Smeralda
Per molti era il debutto assoluto sulla terra nella stagione di esordio nei rally mentre per altri era la 31° partecipazione su 35 edizione, ma il 35° Rally Costa Smeralda 2016 ha detta di tutti i protagonisti è stata una gara durissima, con condizioni inusuali nelle gare moderne con prove corse in notturna su terra nella prima giornata, mentre nella seconda si è passati da un clima torrido e polveroso nei primi due giri di prove ad un vera e propria bomba d’acqua con fulmini e nebbia sull’ultimo passaggio di prove.
Le facce e le tute dei protagonisti all’arrivo ad Olbia, dicevano tutto sulla difficoltà della gara smeraldina, che nonostante sia da qualche stagione nel TRT, fa sempre registrare un discreto numero di partenti, superiore a Roma e San Marino gare del Campionato Italiano Rally.
A fine gara queste sono le dichiarazioni di alcuni equipaggi:
Virginia Moncini (navigatrice Safety 0): “Esperienza bellissima e da rifare sicuramente, sono molto contenta perchè prima di tutto affianco a me avevo un pilota molto esperto che mi ha dato un sacco di consigli che mi saranno utilissimi nelle gare future, poi perchè anche se non ero in gara ho visto la gara da un punto differente e questo mi ha aiutato ad imparare altri piccoli segreti. (e poi la terra è la terra).
Tommaso Ciuffi (8° assoluto/ 1° di R2 / 1° di 2wd): E’ stata una prestazione positiva, andando sempre in crescendo su ogni prova le prove galluresi sono insidiose è molto difficili. Naturalmente la mia prestazione è stata determinata da il lavoro fatto e giornate didattiche con mio padre e con la sua scuola D6 scuola di pilotaggio. Voglio ringraziare il mio Team mmmotorsport e la mia scuderia Jollyracingteam. Spero di tornare presto nella vostra terra…
Vanni Pileri (21° assoluto / 1° di N2): Gara bellissima sulle strade di casa alla fine molto insidiose ma sempre emozionanti . È stato bellissimo vedere il traguardo con un piccola N2 e con la navigatrice bravissima alla prima gara su terra e di notte . Un grazie alla Porto Cervo RT e alla mia assistenza che vi sostengono sempre al meglio.
Marco Puddu (16° assoluto / 1° di N3): È stata una gara meravigliosa davvero!! Sono felicissimo per le condizioni e la difficoltà delle prove ….il costa Smeralda sta tornando ad essere un grande rally !! Peccato per chi ogni anno se lo perde…
Nicola Sanna (28° assoluto / 1° di RS): Abbiamo raggiunto l’obbiettivo che c’eravamo posti, oltre che quello di arrivare in pedana c’era quello di provare le forze alla piccola Racing start e come? Non risparmiando mai! dando il 100% sempre, e così è stato sapevamo che le prime prove sarebbero servite perché io capissi un po a guidare su terra ,visto che debuttato nel vero senso della parola. poi l’orario vuole che noi con il numero 43 disputarsi tutte le prove del venerdì al buio,con qualche problema alla cassa fari,ma la macchina e tornata indenne al parco chiuso. sabato abbiamo iniziato a divertirci un po di più,pur non mancando qualche problemino. alla SS San Giacomo ci è rimasta in mano la leva delle marce,siamo riusciti a inserire la seconda è finire la prova. Per il resto della giornata ci stavamo giocando qualche posizione nelle retrovie . per non farci mancare nulla in un rally già fantastico e difficilissimo di suo ,abbiamo fatto per 3/4 l’ultima ps ,quella di almidina con l’anteriore sx forata… fantastico rally ,fantastico risultato,e non ultimo fantastico navigatore Francesco Fois !!!!!!!!! primi di classe ,primi di gruppo. ma ci sta eravamo soli. quello che fa un po più di notizia,primo equipaggio italiano ad aver provato,e concluso il costa con un Racing start.
Francesco Turchi (navigatore): Il sogno di una vita realizzato, una gara davvero difficile, la prima su terra, la prima in notturna, la prima su una A7! Tanti problemi che hanno condizionato la nostra gara, qualche errore di troppo, condizioni fisiche del pilota pessime, una toccata su Almiddina 1, e condizioni climatiche davvero difficili, caldo, polvere, e tanta acqua! Siamo finiti in cunetta a San Giacomo 3, la macchina si è improvvisamente ammutolita, 7 minuti persi, riusciti a ripartire abbiamo avuto qualche problema di potenza… Usciti dalla prova con un tempo di oltre 15 minuti! Nel finale su Almiddina 3 la macchina ha avuto altri problemi! La capacità di andrea cocco ci ha portati al traguardo! Comunque felice di essere arrivato in pedana!
Giuseppe Pirisinu (navigatore – 20 assoluto /1° A6): La gara è stata più insidiosa che dura, i 3 passaggi sulle prove sono troppi, la Gallura offre ancora tantissimi sterrati nonostante molti dicano il contrario, basta conoscerli! Per me esordio sulla terra con il Re del Costa, una esperienza indimenticabile con una bellissima persona come Paolo Morghenti! In alcuni istanti mi sembrava di essere in Galles, meteo pazzo ma altrettanto affascinante. Caldo, sole, polvere, notte, giorno, freddo, vento, pioggia, fango e sulla San Giacomo anche nebbia, non ci siamo fatti mancare quasi nulla, è mancata solo la bufera di neve come accaduto sul Limbara diversi Costa addietro. Ventesimi assoluti e con un bellissimo sedicesimo tempo nella PS Arzachena 2, anche se a me piace chiamarla San Giovanni. La gara è andata in crescendo, soprattutto per l’affiatamento all’interno dell’abitacolo e questo si evince dai tempi, nonostante le condizioni meteo! Al prossimo Costa, con qualche passaggio in meno e con qualche prova in più.
Luca Beltrame (ìnavigatore – 10° assoluti): Per Manuel (Lugano) era la 3 gara su terra dopo Adriatico e San Marino e quindi la prima volta sui difficili sterrati sardi. Le prove gli piacevano molto anche se c’era da stare attenti ai sassi per evitare possibili forature. Il primo giorno sulla prima Olbia abbiamo preso le misure per poi abbassare sempre di piu il tempo nelle prove successive di notte, mentre il giorno dopo ci siamo divertiti a battagliare con Conti per la 10 piazza assoluta che abbiamo conquistato nell’ultimo giro sotto il diluvio! Bellissima esperienza e torneremo di sicuro!