Rally di Corsica – Giorno 2: la pioggia non ferma Ogier, Andolfi show sulla SS8

Si è concluso da poco il secondo giorno del Tour de Corse 2016 ed è sempre Ogier a dominare la classifica generale. Un dominio assoluto che nemmeno la pioggia improvvisa scesa prima dell’ultima prova speciale di giornata è riuscito a mettere in discussione.

Il campione francese ha continuato come un martello per tutta la giornata aggiudicandosi due delle quattro speciali disputate. Le altre due sono state vinte rispettivamente da Meeke (che si è ritirato sulla prova successiva a causa di un incidente e rientrerà col Rally2 domani) e dal belga Neuville, autore di una speciale conclusiva magistrale in condizioni piuttosto complicate dal punto di vista metereologico.

Queste le sue parole a fine speciale:

Sono andato largo all’inizio. Avevo una vibrazione sull’auto, dopo è sparito. Ho provato a spingere, le condizioni erano insidiose e so che in queste condizioni sono veloce

In classifica generale Ogier comanda sul pilota Hyundai con oltre 45 secondi di vantaggio e più di un minuto sui suoi compagni di squadra Volkswagen Mikkelsen e Latvala, mai protagonisti in questo weekend. Weekend da dimenticare per il Bertelli a cui non resta che aspettare la fine della gara.

Ma la vera notizia di fine giornata arriva dal WRC con il nostro Fabio Andolfi autore di una spettacolare prova conclusiva. Il pilota del team Aci Italia stampa il dodicesimo tempo assoluto a soli 2,1 dal leader di categoria Elfyn Evans e dimostra ancora una volta le sue capacità di adattamento alle condizioni più complesse e velocissimi progressi sulla i20 R5.

Nel WRC2 Evans ha aumentato costantemente il ritmo e messo un margine abbastanza sicuro tra lui e l’ufficiale Skoda Kopecky.

Continua a resistere nel Junior WRC Simone Tempestini vittima di una foratura sulla speciale numero 7. Il pilota italiano è ora quarto in classifica e punta a raccimolare i punti necessari a chiudere il discorso campionato.

Una buona prova, condizioni insidiose nel secondo giro. purtroppo abbiamo forato nella prova precedente ma siamo qui. domani ci saranno due prove e cercheremo di rimanere concentrati. E’ curioso perché il cambio ha ricominciato a dare problemi in scalata tre kn dopo fine prova, nel trasferimento

Restano soltanto due prove da disputare nella giornata di domani, tra cui la prova “monstre” Antisanti – Poggio di Nazza  lunga ben 53.78 km. Il tempo pare possa ristabilirsi per domani e i verdetti di ogni categoria paiono abbastanza congelati. Ma il Tour de Corse è sempre imprevedibile e quindi vale la pena restare sul pezzo in attesa di domani.