Rally di Roma Capitale: le pagelle ai protagonisti
Come ormai tradizione di ogni appuntamento chiudiamo il discorso con il Rally di Roma Capitale con le pagelle ai protagonisti. In scena è andato un rally piuttosto equilibrato, caratterizzato da un sabato ricco di colpi di scena e da una domenica dove i ritmi si sono fatti forsennati per tutti gli equipaggi. La gara romana ci lascia una classifica generale del CIR ancora più serrata e ci spinge verso il Rally Due Valli con tantissima tensione nell’aria.
Giandomenico Basso Voto: 6 – Probabilmente sarebbe stato il più veloce durante la tappa di sabato se la sua Ford non lo avesse tradito e allora saremmo qui a parlare di un’altra gara. La domenica fatica ma c’è e riesce comunque ad arrivare all’appuntamento finale da leader della classifica generale del CIR. In questa stagione ha mostrato una concretezza che era mancata in altre stagioni ed è giusto sia li a giocarsi il piatto grosso.
Umberto Scandola Voto: 8 – Dei tre davanti è quello chiamato ad inseguire e sta cercando di farlo. L’errore al Friuli pesa come un macigno ma Umberto cerca di non pensarci e spinge fortissimo tutto il weekend. Il sabato perde per un niente, la domenica porta a casa tutto. Anche se è dura ha l’obbligo di continuare a credere in se stesso e nel pacchetto che ha a disposizione
Paolo Andreucci Voto: 7 – Non molla niente nonostante le difficoltà e mette sulla strada tutto quello che la sua esperienza gli offre per cercare di sopperire a limiti sempre più eventi nella sua 208. Il sabato compie un autentico miracolo e si porta a casa la vittoria di giornata, la domenica torna a combattere in primis contro se stesso e poi con gli altri. A Verona col coltello tra i denti e la solita tenacia del pluricampione.
Simone Campedelli Voto: 5,5 – Questa volta sbaglia e la paga cara. La toccata del sabato incide in maniera decisa sul giudizio di una gara che non l’ha comunque mai visto tra i protagonisti. Tanta fatica a mettersi a posto e i tempi non sono mai arrivati. Weekend da lasciar correre e archiviare come un normalissimo incidente di percorso per chi fa questo sport.
Michele Tassone Voto: 6,5 – Finalmente porta a casa una gara con grande soddisfazione. Di certo il non poter testare la macchina non lo aiuta ed è costretto a correre il sabato con molta attenzione e col piede destro leggermente sollevato. Ma la progressione c’è e la speranza è quella che si possa arrivare a dare continuità di chilometri percorsi.
Alessandro Re Voto: 7 – Niente male per essere la prima uscita su R5. Cresce d’intensità col passare dei chilometri e dimostra di poter stare in top 5 del CIR che non è un campionato così semplice da affrontare. Prima o poi si farà venire la tentazione di abbandonare l’asfalto e lì potremo veramente capire di che pasta è fatto
Luca Panzani Voto: 8 – Zitto, zitto timbra l’ennesimo cartellino e si porta a casa tutto. Meritatissima l’occasione di partecipare ad una gara di caratura internazionale per un pilota in fortissima ascesa.