Trofeo Rally Terra: si riparte con il Nido Dell’Aquila
Il Trofeo Rally Terra giunge al giro di boa della stagione 2016 con il quarto appuntamento, il Rally Nido dell’Aquila. La gara umbra sarà valida anche come prova di apertura per il Challenge Raceday 2016-2017 e anche come terzo appuntamento per il Campionato Italiano Cross-Country. Il motivo d’interesse maggiore di questo rally sarà , però, il Trt il quale si presenta ai nastri di partenza con 62 equipaggi iscritti. In quel di Nocera Umbra si prospetta una gara ricca di emozioni e di spettacolo dove tutti gli uomini di classifica del campionato saranno presenti per darsi battaglia.
Il leader della classifica generale, Daniele Ceccoli, giunge nelle terre umbre forte della vittoria nel rally di casa, a San Marino. Il pilota della Scuderia San Marino può contare su 9 punti di vantaggio nell’assoluta ma potrebbero essere un’inezia dato che mancano ancora tre gare alla fine. Tra gli avversari più pericolosi per il driver della Skoda ci sono indubbiamente i due alfieri della Peugeot che sono tra l’altro i diretti inseguitori di Ceccoli in classifica. Stiamo parlando di Niccolò Marchioro ed Andrea Dalmazzini. Il primo sarà alla seconda partecipazione con la 208 T16 R5 la quale dovrebbe essere sulla carta più performante delle S2000; ma ricordiamoci che il fondo sterrato non è esattamente il punto forte della vettura francese che dovrà vedersela anche con la “sorellina” vale a dire la 207 con motore aspirato. Sarà proprio questa la macchina con cui correrà Dalmazzini; il giovane talento classe 1993 avrà la sua vettura contrassegnata con il numero uno e chissà che questo potrà essere un segno premonitore per il pilota della Modena Racing Team.
I potenziali protagonisti ambiziosi della vittoria al Rally Nido Dell’Aquila non sono finiti, anzi. Tutti dovranno fare i conti con l’unica WRC in gara ovvero la Ford Focus di Luciano Cobbe. Il pilota della Meteco Corse riassaporerà la terra dopo aver partecipato a qualche rally su asfalto e potrebbe fare il colpaccio nella corsa perugina considerando anche il fatto che è stato il vincitore dell’edizione dello scorso anno. Ci sarà molta attesa anche intorno alle prestazioni di Luca Hoelbling che debutterà con la Skoda Fabia R5. Il veronese occupa il quarto posto nella classifica assoluta a pari punti con Luigi Ricci; quest’ultimo ha già matematicamente vinto il gruppo N sopo San Marino e vorrà proseguire il trend positivo anche nel gruppo dei “grandi” con la Subaru Impreza della Movisport.
Molta attenzione va riposta nel debutto sulla Fiesta R5 di Francesco Fanari oltre alle performance dello svizzero Della Casa e del piemontese Donetto, entrambi al via con una medesima vettura della casa dell’ovale blu. Impossibile poi non citare la presenza del funambolico ed irriducibile Paolo Diana con una Peugeot 207 S2000 della Scuderia Malatesta.
Bagarre apertissima anche per quanto riguarda le 2 ruote motrici dove i favoriti sono i componenti del “triello” vale a dire Elia Chiaruzzi (Renault Clio R3C), Filippo Baldinini (Citroen DS3 R3T) e Tommaso Ciuffi (Peugeot 208 R2). Nella lotta tutta “made in France” potrebbero inserirsi anche i protagonisti del trofeo dedicato alle Twingo.
Il format del rally rimarrà il medesimo, con tre passaggi su due prove speciali. La “Monte Pennino” è stata leggermente allungata rispetto allo scorso anno mentre la “Lanciano” è rimasta invariata. Il rally umbro offre un tasso tecnico di tutto rispetto a dimostrazione, ancora una volta, che in Italia di terra ce n’è. E anche di un certo livello.
Che lo spettacolo inizi!