Sole, mare e…rally, in Gallura un mese di eventi
La Gallura offre ai suoi visitatori scenari unici al mondo, si va dalle rocce granitiche a picco sul mare cristallino alle lunghe e bianchissime spiagge passando per le isolate e romantiche calette, ma la Gallura non è solo mare, ci sono anche i boschi con lecci, querce secolari, olivastri, mirto, ginepro, lentischio, cisto, corbezzolo e altri arbusti che costituiscono il suo immenso patrimonio boschivo naturale.Di immenso valore è il patrimonio archeologico con siti disseminati in vari centri del territorio, come le famose tombe dei giganti o i nuraghi e altre tracce di un passato che affonda le sue radici nella preistoria, a tutto questo si aggiungono anche i rally, infatti nei suoi territori si sono consumate battaglie tra i piloti più forti del mondo.
I rally in Gallura, come in buone parti della Sardegna, fanno parte del DNA della popolazioni, sono attesi con trepidazione ben voluti e si incastrano ormai molto bene nel tessuto sociale del territorio.
Dal 17 settembre al 22 ottobre, la Gallura sarà al centro delle attenzioni di addetti ai lavori, appassionati e stampa specializzata, infatti si svolgeranno ben tre manifestazioni sul suo territorio.
Si parte il 17 e 18 settembre, con il Rally Terra Sarda, che abbraccerà ben 9 comuni: Aggius, Arzachena, Aglientu, Calangianus, Luogosanto, Olbia, Luras, Sant’Antonio e Tempio Pausania. La gara avrà validità per il Campionato Regionale e per il Sardegna Rally Cup – Yokohama. Si svilupperà su 13 prove speciali tutte su fondo asfaltato per un totale di 91 km cronometrati. Prove molto insidiose che attraverseranno vari centri abitati, portando cosi lo spettacolo dei rally anche a chi è meno appassionato. A pochi giorni dalla chiusura delle iscrizioni spiccano già i primi importanti nomi al via, favorito alla vittoria il calangianese Maurizio Diomedi (Fiesta R5), che dovrà vedersela con Vittorio Musselli (Fiesta R5), i corsi Balesi e Succi (entrambi su R5).
Dal 30 settembre al 1 ottobre si svolgerà invece il 35° Rally Costa Smeralda valido come quinta prova del TRT che vedrà come sede di gara Olbia, che ospiterà parco assistenza, partenze e arrivo della gara, che punta al ritorno nel CIR nella stagione 2017. Diversi i comuni coinvolti, da Olbia come già detto, Golfo Aranci dove si terrà la prova spettacolo nel lungomare cittadino, Telti, Sant’Antonio e Arzachena.
Chiusura per la grande novità della stagione 2016, il Sardaigne International Historic Rally, rally riservato alle vetture storiche che si svolgerà dal 18 al 22 ottobre. Sede di gara sarà Palau, con Arzachena e Olbia che saranno sede di prove e riordini, ma non coinvolgerà solo la Gallura, ma bensì buona parte dell’Isola con prove che si spingeranno fino all’Oristanese.