Rally del Friuli 2016: le pagelle

Finisce in archivio anche il Rally del Friuli Venezia Giulia 2016, terzultima tappa del campionato italiano rally 2016. Una gara tirata e con risvolti piuttosto interessanti nei due giorni che cercheremo di riviere attraverso le “pagelle” ai protagonisti.  Vince Basso entrambe le giornate e si porta davanti a tutti in classifica generale del CIR.

Giandomenico Basso – Voto 10: forse così in forma non lo avevamo mai visto. Navigato dal fido Granai mette in strada velocità importante e il giusto tasso di concentrazione che gli serve a portare a casa anche questa gara. Che sia terra o asfalto al momento non c’è differenza. Adesso che è in vetta al campionato italiano rally il destino dipende solo da lui.

Umberto Scandola – Voto 5,5: ok la domenica è velocissimo e un pizzico di fortuna che attarda Andreucci gli lascia aperta la porta per provare a giocarsi il campionato ma l’errore di sabato è difficile da perdonare. C’è tutto per far bene e queste disattenzioni in un campionato così serrato non ce le si può concedere.

Simone Campedelli – Voto 8: terraiolo a chi? Simone è la nota più lieta di questa stagione, il nome “nuovo” che si va inserire tra i soliti noti. In questo Friuli trova difficoltà in un paio di prove ma poi si mette a premere sull’acceleratore ed escono tempi spaventosi. Manca un secondino scarso per poter alzare le mani al cielo sul serio ma la strada è quella giusta.

Paolo Andreucci – Voto 7:  non è cambiato niente, Paolino è sempre lui. Chi sembra far fatica a stare al passo è la sua 208 che lo costringe a fare gli straordinari. Ora c’è lottare per inseguire il decimo titolo da una posizione insolita ma c’è da scommettere che venderà cara la pelle.

Michele Tassone – Voto 6: normalissima timidezza di chi non guidava da un po’ e veniva da un autentico patatrac. Impiega qualche prova per togliersi la ruggine di dosso e quando ci riesce lo tradisce la macchina. Peccato perché finire bene questa gara avrebbe fatto un gran bene al morale e alla carriera.

Simone Tempestini – Voto 6,5: Tempesta ce la mette tutta ma con questa macchina non riesce mai a trovare la quadratura del cerchio (e le gomme non gli danno di certo una gran mano). Lotta più contro i problemi che con gli avversari ed è abbastanza normale che non escano i tempi.

Alessandro Perico – Voto 4: errore di foga che comprometto quello che sarebbe stato un signor weekend. Resta sicuramente uno da temere quando si corre su asfalto ma questo Friuli sa tantissimo di occasione sprecata.

Rivedremo ora i protagonisti del campionato italiano rally in occasione del Rally di Roma Capitale nel weekend del 25 settembre.