ERC: tutto pronto per il Barum Czech Rally

Il campionato europeo di rally giunge al suo ottavo e terzultimo appuntamento stagionale. Questo weekend si corre il mitico Barum Czech Rally, in Repubblica Ceca. L’evento è presente nel calendario dell’ ERC da ben trent’anni e mai come quest’anno promette grande spettacolo ed incertezza. Anche in questo 2016 l’evento ceco, che scatterà venerdì mattina con la Qualifying Stage, potrà essere caratterizzato dall’imprevedibilità meteorologica la quale potrebbe rendere ancora più insidioso l’asfalto nei tratti lungo le foreste. In totale le prove speciali saranno 15, una al venerdì, 8 sabato e le restanti 6 nella giornata di domenica.

Come già accaduto più volte nel corso di questa stagione, la corsa sarà caratterizzata da un interessante confronto fra giovani talenti e piloti esperti; tra questi ultimi spicca come una stella nel cielo notturno il nome di Jan Kopecky ovvero il quattro volte vincitore del rally di Zlin. In questa edizione il pilota ceco è alla ricerca della quinta perla e avrà a disposizione la Skoda Fabia R5 ufficiale che per l’occasione sarà decorata da una livrea rossa più che accattivante. Chissà che questo non sia il preludio di una vittoria per le vetture della casa di Plzen…

Effettivamente le probabilità di vedere una vettura Skoda sul gradino più alto del podio non sono poi cosi’ infondate dato che molti temibili piloti locali (e non solo) disporranno di una Fabia in configurazione R5.  Tra di essi non possono certamente essere trascurati Jaromir Tarabus e Antonin Tlustak. Il primo, insieme al navigatore Daniel Trunkat, è originario proprio di Zlin e questo è già un pretesto per poter vedere il forte pilota ceco nelle prime posizioni. Lo stesso discorso vale anche per Pavel Valousek il quale è sempre stato uno dei grandi rivali di Kopecky nei campionati locali; per lui il cavallo da battaglia sarà una Fabia R5 preparata dalla Energy Oil Motorsport. Stessa vettura (ma preparata dalla Rufa Sport) per Tomas Kostka che ha la determinata intenzione di ripetere i risultati del 2012 e del 2014 dove fini’ a podio. Attenzione a non dimenticare la sorpresa di questo ERC 2016 ovvero Ralf Sirmacis. Il giovane lettone ha trovato i fondi per essere presente in terra slava solo pochi giorni prima del via ma, nonostante l’asfalto non sia il suo fondo privilegiato, è comunque un pilota da tenere sott’occhio.

Tra i principali favoriti per la vittoria non possono non essere considerati i senatori del campionato. Kajetanowicz si presenta in Repubblica Ceca con una solida leadership in classifica generale maturata dopo la prima vittoria stagionale in Polonia in coincidenza anche con l’assenza del suo principale rivale, Alexey Lukyanuk. E sarà interessante assistere all’ennesima battaglia tra i due anche se un buon piazzamento potrebbe garantire una buona fetta di titolo nelle tasche del polacco, il quale ha un cospicuo vantaggio in termini di punti sul rivale. Una buona parte dei favori del pronostico spettano anche all’altro “big” che gareggerà al Barum ovvero Bryan Bouffier (Citroen DS3 R5). Il transalpino viene da un ottimo secondo posto conquistato nel Rajd Rzeszowski e punterà a migliorare quel risultato, cosa che è abilmente nelle sue corde. Occhio anche al campione polacco Lukasz Habaj che, dopo le ottime cose fatte vedere in Estonia e in Polonia, proverà a concretizzare le potenzialità che il suo talento ha messo in mostra. Per supportarlo in tutto ciò ci sarà una Ford Fiesta R5 affidata al team Rallytechnology.

Se per il titolo assoluto i giochi sembrano già chiusi, si può dire tutto il contrario per quanto riguarda l’ERC Junior; la grande lotta per l’alloro europeo è tutta in casa Opel con i pupilli dell’azienda tedesca che si sfideranno in una battaglia tutta in famiglia. L’inglese Chris Ingram ha 11 punti di vantaggio sul compagno di squadra Marijan Griebel mentre l’altro pilota dell’Opel Junior Team, Julius Tannert proverà a fare da terzo incomodo. Attenzione a non escludere Lukasz Pieniazek che, al volante di un’Adam R2, è ancora matematicamente in corsa per il titolo.

C’è molta Italia nelle restanti classi, l’ERC2 e l’ERC3. Nella prima, il nostro Giacomo Scattolon proverà a sfruttare l’occasione d’oro derivante dall’assenza del dominatore della categoria Wojciech Chuchala. A contrastarlo ci sarà, per l’ennesima volta, l’ungherese Tibor Erdi Jr. Entrambi saranno al volante di una Mitsubishi Lancer Evolution.

Per quanto concerne l’ERC3, il fattore d’interesse è la presenza del tre volte campione ERC Luca Rossetti il quale correrà con una inedita Toyota GT86 CS-R3 a trazione posteriore. Se il driver nostrano non ha bisogno di presentazioni, sarà invece un’ottima occasione per la vettura giapponese per mettere in risalto le sue qualità, le quali potranno essere ben evidenziate grazie a un pilota forte ed esperto come il nostro Luca. In questa categoria vedremo anche Murat Bostanci (Ford Fiesta R2) e Laszlo Nemet (Peugeot 208 R2), entrambi a podio in Polonia.

Azzardare un pronostico è tutt’altro che semplice, perciò appuntamento a venerdì’ con l’inizio dello show!