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Sardaigne International Historic Rally – I primi nomi al via

Mancano solo due mesi alla prima edizione del Sardaigne International Historic che si svolgerà dal 18 al 22 ottobre coinvolgendo gran parte della Sardegna.

La prima edizione della gara, sarà strutturata su 19 speciali divise in cinque giorni di gara per un totale di oltre 300 km di gara.
La partenza sarà data martedì 18 ottobre dalla città di Palau per l’effettuazione della prima prova speciale “Prugnola” nel territorio comunale di Arzachena (7.5 km) prima di tornare ad Palau dove si terrà il riordino notturno e la ripartenza del giorno seguente. Mercoledi 19 ottobre, pronti via con la speciale San Giacomo-Olbia (21,20 km) e successivo riordino nel centro storico di Arzachena, nel primissimo pomeriggio doppio passaggio sulle prove di Tula (14 km) e Osilo – Tergu (14,91 km) con parco chiuso notturno nella splendida località di Castelsardo.

Giovedi 20 ottobre,si effettuerà la prova Tergu-Osilo (km 14,91) da svolgersi in direzione opposta al giorno prima, trasferimento nell’Oristanese per effettuare un doppio passaggio sulle speciali Sinis (15 Km) e Grighine (22,30 km) intervallate da un riordino a  Cabras e in tarda serata si porteranno ad Oliena per il riordino notturno.

Venerdì 21 ottobre sarà la giornata più lunga del rally. In effetti, i driver si troveranno ad affrontare per due volte il temuto trittico di Bitti – Buddusò (15 Km), Sos Nurattolos (14,60 km) e Sa Conchedda – Lerno (22,30 km), intervallati da riordino nel paese di Pattada.
Sabato gran finale con la ripetizione delle prove Prugnola San Giacomo-Olbia con arrivo finale a Palau.

PROTAGONISTI – Saranno della partita le Porsche 911 griffate Martini del monegasco Brianti e del francese Philipe Vandromme, sempre con la berlinetta di Stoccarda, troviamo gli alfieri del team VMS con Michael Tirabassi Jean-Claude Billot.

Tra i protagonisti più attesi e favoriti per il successo finale troviamo il belga, ex campione del mondo Gruppo N, Gregorie De Mevius su Nissan 240 RS e l’argentino Perez-Companc con la Ford Escort MK2.

A questi vanno aggiunti Emmanuel Eggermort su Toyota Corolla e il corso Dominique Savignoni. Curiosità tra appassionati e addetti ai lavori per la presenza della Mercedes 500 SLC portata in gara dal francese Jacques Cochin.  Ma iscritti e le sorprese non finiscono di certo qui.

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