Rally Finlandia, le pagelle

E’ giunta l’ora del consueto appuntamento delle pagelle relative al Neste Oil Rally Finland 2016. Finlandia ricca di emozioni, eventi inaspettati e tanti salti. Riviviamo il difficile evento finlandese del WRC attraverso i voti ai protagonisti. Cominciamo con il vincitore della manifestazione:

Kris Meeke: Voto 9 – Impeccabile Kris. Parte a cannone si porta immediatamente davanti facendo segnare tempi da urlo sin dalla prima speciale. Fa subito il vuoto così che può amministrare la gara a suo piacimento. Mai avuto un avversario serio che lo potesse impesierire. Vi chiederete: perchè non 10? Rispondo alla domanda con un’altra domanda: Ma se Kris avesse avuto più pressioni, avesse partecipato all’intero mondiale, avremmo visto lo stesso Meeke? A voi l’ardua sentenza.

Jari-Matti Latvala: Voto 8 – Ci si aspettava un dominio del pilota di casa. Spinto fortemente dallo splendido entusiasmo della tifoseria, reduce da due vittorie consecutive della manifestazione, si pensava che avrebbe dominato lui ancora una volta. Invece Meeke ha scombussolato un po’ tutti i piani di Jari. Mai seriamente in lotta per la vittoria, ha comunque conquistato un secondo posto in scioltezza staccando di parecchio gli inseguitori. Un voto in più per l’intelligenza di saper amministrare la posizione in classifica visto anche lo zero del rivale compagno di squadra Ogier. Ragioniere.

Craig Breen: Voto 10 – Prestazione eccellente per il giovane classe ’90. Non si fa mancare niente l’irlandese. Conquista il suo primo podio WRC in carriera, conquista la sua prima vittoria di una speciale WRC e guida come un vero veterano, tenendosi dietro piloti ben più esperti e veloci. Non molla, sa soffrire quando c’è da soffrire, sa difendersi quando deve e sa attaccare quando è necessario. Una gara da fenomeno e un podio a dir poco strameritato. Commozione finale al termine della gara dove il ragazzo ricorda l’indimenticabile navigatore che lo lasciò. E’ nata una stella?

Thierry Neuville: Voto 8 – Non parte benissimo il belga della Hyundai. Prove altalenanti e qualche problemino tecnico. Dal sabato però inizia rimontare fino a diventare un serio pretendente per la conquista del gradino più basso del podio. Vince e conquista i punti della Power Stage finale. Indomito.

Seb. Ogier: Voto 5 – Vedere uno ZERO affiancato al campionissimo in carica è cosa più unica che rara. Fatto sta che è avvenuta. Il transalpino pare smarrito, non vince da tanto, lamenta posizioni di partenza penalizzanti, non è mai stato competitivo nemmeno in Finlandia e viaggiava, nonostante buone prestazioni, sempre tra la terza e la quarta posizioni, fino al momento in cui commette un errore a sua detta stupido che lo taglia fuori dal match. A.A.A. Cercasi Sebastien Ogier.

Ott Tanak: Voto 7,5 – Gara da pazzeschi alti e bassi, dalle stelle alle stalle. Si alternano momenti magici dove il giovane estone va come un razzo, vince speciali, guida da paura, ad altri dove un mix di “sfiga” e magari mancata responsabilità si mischiano creando un cocktail esplosivo. Forature, incidenti, sbandate che lo fanno scivolare nei bassifondi della classifica. Da 10 la sua incredibile rimonta crollata per l’ennesimo inconveniente. Siamo comunque certi di una cosa, con Ott non ci si annoia di sicuro. Croce e Delizia Tanak.

Mads Ostberg: Voto 6 – Potrà sembrare piatto, mediocre, noioso. Fatto sta che il norvegese dopo aver preso la paga un po’ da tutti i diretti avversari (su tutti gli sberloni di Tanak, pilota Ford clienti), conclude sesto il suo week end finlandese e va nuovamente a buoni punti sicuri. Ordini di scuderia oppure appannamento?? Il prossimo anno forse avremo più risposte, ma quest’anno va così. Medio Man.

Esapekka Lappi: Voto 10 – Ammazza letteralmente la gara. Fa un vuoto abissale con gli sfidanti e chiude la gara praticamente dalla partenza. Inarrestabile.

Simone Tempestini: Voto 9 – Prestazione eccellente per il nostro pilota. Unico vero e proprio rivale per Veiby che pareva imprendibile. Ma Simone ci ha creduto e spinto fino all’ultimo per impensierire il predominio del norvegese. Molto bravo, veloce e preciso, è mancata solo la vittoria. Ci si consola con uno splendido secondo posto. Coraggioso.

Pubblico: 10 e lode – Come sempre non si smentisce mai il pubblico all’evento finlandese. Tantissimi tifosi, passione, cuore, calore. Bellissimo il gesto durante l’uscita di Ogier. Tanti tifosi (molto probabilmente di Latvala) sono accorsi in aiuto del campione francese. Unici.