IL NOSTRO CIR – Rally San Marino
Dopo le emozioni dell’Adriatico, il San Marino ha confermato, se ce ne fosse bisogno, quanto siano importanti, selettive e spettacolari le gare su terra.
Prove speciali ex Mondiale, il fascino della notte, palco partenza avvolto dal colorato e caloroso bagno di folla di Riccione, lunghi trasferimenti ed una tappa senza assistenza nella bellissima zona di Gubbio, sono gli ingredienti grazie ai quali possiamo tranquillamente affermare che il San Marino è stato il rally più bello e duro del CIR 2016.
La débâcle di Andreucci-Andreussi unita alla strepitosa la prestazione di Basso ed al terzo posto di Scandola ha completamente riaperto i giochi per il campionato.
Il Trevigiano è stato il vero dominatore di questo San Marino:
veloce e deciso come ancora non lo avevamo visto, determinato e calcolatore quando ha deciso di risparmiarsi sulla Nerbisci per preservare le gomme.
Anche il suo compagno di team, Simone Campedelli, con la Fiesta a GPL, ha sfoggiato una prestazione mostruosa, regalando spettacolo al pubblico accorso a bordo strada.
Con Andreucci out, Scandola ha pensato bene di non andare a prendersi rischi inutili, dato che il duo Ford BRC aveva un ritmo difficile da sostenere.
Una menzione particolare per Colombini: ha dimostrato ancora una volta di poter lottare per il vertice e gli auguriamo che il prossimo anno sia della partita dalla prima gara.
La classifica è ora cortissima e vede al comando Basso con Scandola ed Andreucci all’inseguimento.
Prossimo appuntamento, a fine agosto con il Rally Friuli Venezia Giulia – Alpi Orientali
PS:
Come richiesto da più persone, abbiamo tolto i punti delle PowerStage, dato che al fine della classifica erano solo punti regalati essendo la nostra una vera e propria simulazione dove gli equipaggi non sanno di dover tirare per raccogliere i punti in palio.