Dietrofront FIA: cancellata la penalizzazione a Prokop
La decisione della FIA lo aveva fatto talmente arrabbiare da annunciare il ritiro da WRC. Oggi invece è raggiante Martin Prokop che annuncia sui suoi canali social che la FIA ha deciso di tornare sui suoi passi, togliendo la penalizzazione di 5 minuti inflitta.
Alle verifiche tecniche la Ford Fiesta di Prokop presentava un’irregolarità. Nello specifico risulta che siano stati rotti i sigilli al differenziale tra la gara svolta in Portogallo e quella italiana. Arriva la sanzione “brutale” di 5 minuti e Martin corre tutta la gara condizionato e nervoso da quella che giudica una sanzione ingiusta. Il riferimento che viene spesso colto è quello di una mancanza di elasticità da parte dell’organizzatore del campionato, oltre alle proclamazioni d’innocenza di rito.
Rientrato alla base, il team Jipocar Czech National Team ricontrolla la vettura e pare accorgersi che i sigilli sono ancora integri e portano lo stesso numero della gara lusitana. Tutto viene accuratamente documentato fotograficamente e spedito alla FIA che ammette l’errore e ritira i 5 minuti di squalifica, diramando un comunicato ufficiale.
A questo punto viene da chiedersi se non avesse molto più senso questi controlli farli direttamente in Sardegna, consentendo a Prokop di correre con molta più serenità.
Il dubbio è che la tanto invocata elasticità sia arrivata quando la si nota di meno, cercando di mettere una toppa all’uscita di privato dal campionato che andrebbe a ridurre il già povero elenco di iscritti alle corse.
Ecco il comunicato ufficiale FIA che spiega l’accaduto: