Hayden Paddon torna, con rammarico, alla Sardegna
Ecco la lunga intervista che ha rilasciato il pilota Hyundai, Hayden Paddon. Interrompe una sorta di silenzio stampa il kiwi dopo la delusione italiana. Ecco le sue parole che tornano sull’evento sardo:
L’ennesimo errore che ho fatto al Rally di Sardegna è stato duro da mandar giĂą. Mi sono preso diversi giorni prima di poterne parlare. Lo faccio ora che inizio ad essere piĂą tranquillo. Sono ovviamente molto deluso di come siano andate le cose e di aver corso solo una piccola parte del rally. Dopo il Portogallo, non ci voleva. Mi dispiace molto per la squadra, ho commesso un errore stupido, ma molto grave.Â
Il Rally di Sardegna è molto difficile a causa delle strade strette e sconnesse e le temperature sono state sempre elevate.  La chiave era quella di mantenere un ritmo costante, omogeneo sin da inizio gara, cercando di fare meno errori possibile.
L’ordine di partenza è fondamentale, le strade sono sporche. L’anno scorso partendo undicesimo sono stato avantaggiato, quest’anno visti i risultati, partivo quarto e non è stato facile. L’ulteriore rammarico è dovuto al fatto che i nostri principali avversari partivano prima di noi e quindi dovevamo approfittarne. Certo è che nel secondo passaggio il grip sarebbe stato per tutti migliore, dovevamo solo stare attenti a quelle buche che si creano sulla speciale dopo il passaggio di molte vetture.
Le premesse per far bene c’erano tutte: qui avevamo conquistato il nostro primo podio ed era la terza volta che correvo in Sardegna, inoltre i test e le ricognizioni, avevano rafforzato questa nostra fiducia. Il Rally di Sardegna è uno dei rally piĂą duri del WRC essendo molto tecnico, ma al tempo stesso è uno dei piĂą belli e affascinanti.Â
Tornando all’incidente, eravamo sulla PS7, stavamo andando ad una buona velocitĂ , ma siamo arrivati troppo larghi su una curva a sinistra; la ghiaia ai lati ci ha fatto perdere aderenza e siamo scivolati fuori, rotolando giĂą per il pendio. I danni sono stati letali, sopratutto  nella parte posteriore.
2Â gare di fila con uscite di strada per errori molto stupidi ti buttano giĂą. Al tempo stesso dobbiamo imparare dai nostri errori e tornare piĂą forti, attenti e accorti. Mi aspetto molto di piĂą da me, devo migliorare molto.Â
C’è grande dispiacere perchè non avevamo iniziato affatto male la gara. Dopo la prova spettacolo di Ittiri, sulla avevamo conquistato un buonissimo 2° posto, nella difficile PS4, dove scarseggiava la visibilitĂ per via della polvere, sono arrivato un po’ lungo ed ho toccato, danneggiando il braccetto posteriore. Siamo riusciti a ripararla io e John nel trasferimento verso la PS5 dove abbiamo staccato il terzo tempo, idem nella PS6.  Poi arriva la PS7 e li è tutta colpa mia, gara finita!
Ringrazio e mi scuso con tutta la squadra che aveva fatto un gran lavoro sia in Sardegna che in Portogallo. Non smetterò mai di ripetere che è solo colpa mia e sono profondamente rammaricato!
La prossima sfida, in Polonia, ripartire con concentrazione, entusiasmo e positivitĂ .
Ringrazio tutti i tantissimi supporter che mi hanno scritto parole di conforto.Â
RiuscirĂ a invertire la rotta il pilota Hyundai giĂ dal prossimo appuntamento mondiale?