Pagelle Rally d’Italia Sardegna 2016

Chiudiamo il discorso Rally d’Italia Sardegna 2016 con il consueto appuntamento delle pagelle. La Sardegna di quest’anno è stata gara piena di emozioni e spunti di discussione, ci ha offerto piacevoli conferme e inaspettate sorprese e ha lasciato alcune tracce che rimarranno nei ricordi dei tantissimi appassionati che hanno deciso di attraversare il mare in cerca di emozioni a quattro ruote. Riviviamo dunque la tappa italiana del WRC attraverso i voti ai protagonisti.

Neuville: Voto 9 – Finalmente Thierry. Si rivede il pilota veloce e concreto dei tempi di Ford. Mette a segno un colpo importantissimo per la squadra e per se stesso, trovando una vittoria che non era affatto scontata in una gara difficile come quella italiana. Spinge quando c’è da spingere e preserva la i20 dove è necessario. Ne esce un autentico capolavoro che ci riconsegna uno dei più grandi talenti del WRC.

Latvala: Voto 6,5 – Forse poteva fare qualcosina in più ma hanno prevalso la ragione e la paura di un altro zero in classifica. Il fatto che abbiamo saputo tenere a bada i suoi istinti è comunque grande segnale per il resto del campionato dove non farà sicuramente mancare quel quid in più.

Ogier: Voto 7 – Porta a casa la pagnotta anche questa volta. Correva su Mikkelsen per il campionato, consapevole che vincere era praticamente impossibile partendo davanti per due giorni. Gli arriva davanti e si prende pure qualche punto importante dalla Power Stage (nonostante un errore abbastanza evidente) mettendo ancora di più una pietra sopra la lotta al titolo mondiale.

Paddon: Voto 4 – Nuovamente tradito dalle aspettative, come in Portogallo. L’errore è tanto assurdo quanto inspiegabile e riporta ancora di più coi piedi per terra Hayden dopo il volo in Paradiso in Argentina. Non ci sono dubbi sul fatto che sia il futuro di Hyundai e non solo ma c’è da subire sto ultimo passaggio per diventare grandi per sempre.

Sordo: Voto 7 – A giudicare le sue gare singolarmente si direbbe che è un pilota anomimo e privo di spunti ma dopo sei round del campionato del mondo provate a guardare chi è secondo nella classifica del WRC 2016.

Ostberg: Voto 5,5 – La gara è buona, vince pure una speciale ma poi la sua Fiesta lo appieda e la sua gara finisce lì. Quello che ci fa propendere per un voto basso è la versione arruffona e lamentina di Ostberg che ripropone regolarmente al Rally d’Italia. L’anno scorso a ragione veduta, quest’anno decisamente no.

Camilli: Voto 6,5 – Il ragazzo cresce, impara, migliora e porta a casa punti. Nel pre-gara si pensava potesse andare in difficoltà in una gara così dura e invece se la cava alla grandissima.

Suninen: Voto 7 –  La vittoria presenta una gran bella dose di fortuna ma lui è veramente veloce e, ad oggi, pare essere il più forte della marea Skoda nel WRC 2. Stupisce la rapidità con cui stia crescendo e facendo progressi. Non manca tanto a vederlo su una WRC e potranno essere faville.

Scandola: Voto 7 – Ok il voto forse non è imparziale ed è tanto di stima ma Umberto ha dimostrato di poterci stare benissimo nel contesto mondiale. La sfortuna non ha voluto che finisse nel weekend perfetto ma resta il segnale che forse la strada giusta è fuori dall’Italia.

Andolfi: Voto 8 – Fabio è un altro di quei piloti che sta crescendo a vista d’occhio. Dopo un super Monte e un Portogallo molto difficile, in Sardegna sfodera una gara da veterano con intelligenza e velocità nel giusto mix. Coi chilometri aumenta la voglia di vederlo su una macchina “più grossa”.

E voi? Che voti dareste ai protagonisti della tappa appena conclusa del WRC.