Rally d’Italia – Il favorito è Latvala, occhio alle Hyundai
Vigilia di grandissima attesa per l’edizione 2016 del Rally Italia Sardegna, appuntamento numero sei del calendario World Rally Championship. Non saranno moltissimi gli equipaggi allo start ma non mancano di certo gli spunti di discussioni per una gara che si preannuncia spettacolare.
Latvala parte coi favori del pronostico
L’assenza di Meeke e di tutta Citroen in veste ufficiale spalanca le porte alla “seconda guida” di casa Volkswagen Jari-Matti Latvala che proprio in Sardegna ha vinto la sua prima gara su terra nel mondiale. Il pilota finlandese viene da due edizioni con poca fortuna ma in questa edizione può sicuramente puntare all’obiettivo grosso, considerando la posizione arretrata allo start. L’insidia principale per lui è la sua esuberanza che lo porta ad essere falloso e a commettere errori gratuiti
Seb Ogier gioca in difesa (con buona dose di pretattica)
Lo svantaggio regolamentare qui sarà fortissimo per il campione del mondo in carica. La terra sarda è piena di sassi e insidie, al primo passaggio sarà tutta da pulire mentre al secondo (dove ci sarà un secondo) sarà sicuramente influenzata dal passaggio dei “piccoli”. Tuttavia Ogier ha sempre dimostrato tanta confidenza con la terra sarda e non è di certo tipo da lasciarsi scoraggiare. Correrà principalmente su Mikkelsen per la classifica generale ma attenzione per la domenica che (seppur breve) può vederlo grande protagonista
Hyundai in agguato, soprattutto con Paddon
Tutte le Hyundai partono in buona posizione e la i20 ha dimostrato grande potenziale nelle gare precedenti su terra. Neuville è sempre alla ricerca di se stesso ed è difficile pensarlo come protagonista (ma ci potremmo sbagliare) mentre Hayden Paddon si presenta sull’isola con il coltello tra i denti. Negli occhi ancora il podio spettacolare della scorsa stagione e la voglia di rivalsa dopo lo stop con incendio del round in Portogallo nel quale era atteso alla conferma.
Outsider? In Sardegna è sempre stata vita dura per loro
Difficile pensare ad un inserimento dalle “retrovie” in un rally tosto come il nostro. Certo potrebbe verificarsi la “classica” serie di defezioni tra i big che apre un varco a qualche privato ma è difficile pensare ad un inserimento di Tanak, Bertelli, Gorban o una delle due vetture “ufficiali” M-Sport guidate da Ostberg e Camilli.
Insomma ora è tutto veramente pronto per cominciare…oggi via alle ricognizioni per una Sardegna degna delle aspettative. E secondo voi, chi vincerà questo Rally d’Italia Sardegna? Ditecelo nei commenti.
Fotografia per gentile concessione di Enrico Frau