Lotta a tre nella mattinata di Gara 2 dell’Adriatico
Il secondo giorno del Rally dell’Adriatico è bagarre autentica tra nomi inaspettati del CIR. Ad insidiare Umberto Scandola ci sono infatti Simone Campedelli e Denis Colombini.
Prove molto più complesse e guidate rispetto alle veloci prove aperte della giornata di ieri. Prove indicate per chi è da sempre abituato a masticare terra.
Si alternano con costanza nelle prime quattro speciali corse in mattinata e nessuno pare voler mollare la lotta. Il secondo giro di prove è partito con ritardo a causa di un brutto incidente occorso a Pollara.
Incognita meteo per le ultime due speciali. Il cielo è ora chiuso ed è segnalata pioggia delle vicinanze.
Il Sammarinese Denis Colombini passa al comando della gara prima delle ultime due prove speciali con 1″4 su Umberto Scandola e 5″3 su Simone Campedelli. Più lontani Basso e Andreucci distanziati di 15″2 e 20″6 e mai in grado di impensierire i leader della corsa.
Ecco i tempi dell speciale 10 vinta da Colombini