40°Rally Mille Miglia: appuntamento con la storia

Quando si parla di motorsport e di rally in particolare, la tradizione gioca un ruolo importante, capace di ricoprire una gara di fascino e di magia come nessun’altra. Ne è un esempio il mitico Rally di Montecarlo o la 24 ore di Le Mans che, grazie alla loro incredibile storia, attraggono ogni anno sempre più appassionati e fans. Tutto il contrario di quello che succede quando si va a correre nei paesi poveri di tradizione, che ospitano eventi importanti solo grazie al portafogli… Ma questo è un altro discorso.

Fortunatamente nel mondo dei rally, fatto di uomini veri, il fascino e le pagine di storia scritte da una gara contano, eccome. E i quarant’anni del Rally Mille Miglia entrano di diritto in questa categoria. La corsa bresciana sarà valida per il terzo anno consecutivo per il Campionato Italiano WRC che giunge dalle parti del Lago di Garda in procinto di disputare il suo secondo appuntamento stagionale il quale prevede prove di livello tecnico assoluto che entrano di diritto nelle migliori d’Italia e non solo.

Stiamo parlando della ps “Irma” di 14.19 km, la ps “Pertiche” di 21.80 km e la ps “Moerna” di 14.07 km. Tutte da ripetere due volte.

A un livello tecnico di ps cosi’ elevato ci si aspetta una rispettiva qualità per quanto riguarda i fortunati interpreti di queste strade. E per tutto ciò non c’è di che preoccuparsi dato che è sufficiente snocciolare uno per uno i nomi della entry list per rendersi conto del fatto che i driver iscritti non sono proprio dei “pivelli”. Sarà fregiata del numero 1 la Focus WRC del vincitore del primo rally stagionale Paolo Porro che giunge in quel di Brescia da leader del Campionato. Per il comasco sarà veramente dura ripetere lo strepitoso risultato del Rally Elba dato il calibro di bravura e di esperienza dei suoi avversari. Tra questi ci sono gli sfortunati protagonisti della gara toscana ovvero Luca Pedersoli (Citroen C4 WRC) e Corrado Fontana (Hyundai I20 WRC) che partono con la ferma intenzione di prendersi la rivincita. Vuole invece riconfermarsi tra i big Tobia Cavallini dopo l’ottimo esordio stagionale con la sua Fiesta WRC 1.6 mentre tra le “new entry” (per modo di dire) ci saranno piloti più che interessanti. Primo tra questi è Marco Signor che rientra nel CIWRC dopo il secondo posto assoluto dello scorso anno con la Focus WRC, medesima vettura con la quale proverà a ripetersi e fare anche meglio anche in questo 2016. Questi stessi obiettivi sono nella mente e nelle potenzialità di Alessandro Bosca che correrà in occasione del Mille Miglia con una Ford Fiesta R5; si tratterà anche per lui del rientro nel Campionato dedicato alle WRC.

E’ invece il debutto nel CIWRC per Stefano Albertini che è però un veterano del rally bresciano dato che lo disputa dai tempi dei campionati Junior e quindi potrebbe dire la sua a bordo della Fiesta WRC navigata dall’esperto Danilo Fappani. Saranno al via con delle World Rally Car anche Giorgio De Tisi e Roberto Tononi sempre su Fiesta WRC.

In classe R5 oltre al già citato Bosca ci sarà da tenere d’occhio Emanuele Zecchin con la 208 T16 della Power Car oltre a Gianluigi Niboli che correrà con una medesima vettura della casa del Leone mentre per quanto riguarda la S2000 il favorito numero uno sembra essere Paolo Oriella il quale sarà al via con la fida 207.

Insomma manca poco a uno degli appuntamenti più attesi del calendario. Buon divertimento!