Neuville direzione Citroen?
Week end da incorniciare in casa Hyundai. Dopo lo spettacolare trionfo di Hayden Paddon in Argentina, il pilota sembra essere sempre più al centro del progetto. Ottimi risultati, crescita, talento. Ha tutto per diventare il pilota di punta della casa di Azelnau. Ma, come ogni cosa, c’è sempre un rovescio della medaglia e in questo caso fa il nome di Thierry Neuville.
Il forte pilota belga, al momento, risulta essere l’anello debole della catena sia dal punto di vista dei risultati che da quello del morale. Sinora ha conquistato un podio a Monte-Carlo, e ben due passaggi a vuoto consecutivi. E’ vero che questi “zero” sono dovuti a problemi tecnici, però la situazione inizia a scricchiolare.
Quello che si teme è ripetere la stagione appena conclusa. Nel 2015 Neuville, dopo qualche problema tecnico, ebbe un calo incredibile nelle prestazioni da cui non ne uscì. Il pilota si lamentò più volte, fino a pensare a un divorzio tra lui e la Hyundai, ma poi si decise di andare avanti.
Quest’anno, l’inizio è stato convincente. Podio al Monte, svariate brillanti vittorie di PS nei Rally corsi, ma comunque sia sempre vittima di problemi tecnici. Quel che fa strano è che guai di questo tipo si sono verificati sempre nella sua auto a differenza dell’affidabilità di quella dei compagni di scuderia.
In Portogallo, Neuville cavalcherà la i20 n. 20, l’auto vincente in Argentina, chissà che non possa invertire la rotta della sua stagione.
A tutto ciò si vanno aggiungere le continue e insistenti voci di rallymercato. Citroen ha messo nel mirino Neuville da mesi e lo vuole alla guida della nuova auto assieme a Kris Meeke. C’è anche da ricordare che Neuville andrà in scadenza a fine stagione, quindi due indizi non fanno una prova, ma in questo caso forse si.
Un divorzio sempre più certo dunque. Da un lato il pilota belga vuole rilanciare la sua carriera che può ancora dire parecchio visti i soli 27 anni del pilota, dall’altro Hyundai ha le spalle ben coperte visto che in squadra ci sono Paddon sotto contratto per altri 3 anni, l’affidabile spagnolo Sordo e un certo Kevin Abbring per la terza auto. Niente male come team.