Le pagelle del Rally di Sanremo

Consueto appuntamento con le pagelle post gara del campionato italiano a cura della redazione di Rallyssimo. Sul piatto l’edizione numero 63 del Rally di Sanremo che ha visto trionfare nuovamente Paolo Andreucci e Anna Andreussi. Vediamo come sono andate le cose per i protagonisti del CIR. 

Andreucci – Voto 10: cosa gli vuoi dire? anche in un weekend dove le cose non sembrano girare benissimo porta a casa il bottino grosso. Questa volta ci mette la scelta astuta dal punto di vista strategico ma non cambia il risultato finale

Basso – Voto 5: questa volta prova a graffiare più del solito, porta a casa qualche tempo importante e contende a Scandola gara 1 fino alla fine. Pasticcia il sabato presentandosi allo start con un assetto completamente sbagliato che lo porterà fino a sbagliare e finire nelle retrovie.

Scandola – Voto 5: impeccabile per tutto il venerdì vanificato quanto fatto di buono con il solito errore banale. Ha la macchina per lottare ogni gara con Andreucci ma gli spiana costantemente la strada con errori decisivi. Urge svegliarsi che il campionato se ne sta già andando verso altri lidi.

Perico – Voto 7: campione di opportunismo. Corre la sua gara in tranquillità e cercando di portare a casa la 208. Gli avversari gli consegnano su un piatto d’argento il podio e lo accetta di buon grado.

Campedelli – Voto 6: c’era da togliersi un po’ di ruggine di dosso lungo la riviera ligure ed è stato fatto. Forse ci si aspettava qualche tempo più incisivo ma con pochi chilometri sulle spalle (e sulle gomme) non gli si poteva chiedere tanto di più. Arriva un podio che fa tanto morale e apre a nuove prospettive.

Michelini – Voto 6,5: è un altro di quelli che ci mette tanta passione e punta a portare infondo la macchina. Si toglie la soddisfazione di vincere una speciale e di piazzarsi come non gli era successo in passato.

Tempestini – Voto 4: ok è giovane, ok al momento le Hankook sono un gap non indifferente, ok l’asfalto non è casa sua. Tuttavia le gara bisogna cercare di finirle per capire se si può stare in mezzo ai grandi. Al momento non gli riesce niente di quello che vorrebbe ma la stoffa c’è.

Nucita – Voto 6: vale lo stesso discorso di Campedelli con l’attenuante di guidare una vettura meno competitiva. Finisce quarto e dimostra che in questo CIR ci può stare molto meglio di altri.

Tassone – Voto s.v. : il suo weekend finisce prima di cominciare e lascia un mare di amarezza. C’è solo da fargli coraggio e sperare in una targa da protagonista.

Appuntamento al 08/05/2016 con la storica edizione numero 100 della mitica Targa Fiorio.

E voi che voti dareste ai partecipanti alla seconda prova del campionato italiano di rally?