CIR siamo!
L’attesa è finita cari appassionati di rally. Ancora qualche giorno e anche il nostro campionato nazionale rally sarà pronto a cominciare e non sono pochi gli elementi per pensare che possa essere un campionato interessante. Andiamo ad analizzare il CIR 2016 che verrà.
I protagonisti attesi e un favorito diverso
Andreucci, Basso, Scandola. La classifica finale del 2015 è l’elenco dei protagonisti per questa nuova annata. Sempre loro e con gli stessi team ma con una considerazione che va sicuramente fatta. Il pacchetto tecnico di Scandola ad oggi pare il più competitivo dei tre e quindi il pilota veronese parte con un leggero favore del pronostico. Sicuramente non avrà vita facile con Ucci che ha tutta l’intenzione di portare a casa il campionato numero 10 e con Peugeot che ha più volte dichiarato che non mancano le evoluzioni sulla 208 T16 R5. Basso dei tre è quello che presenta meno garanzie dal punto di vista tecnico ma la storia dice che può giocarsela sempre e comunque per il podio.
Tempesta l’incognita
L’iscrizione a tutto il campionato da parte di Simone Tempestini è quel tocco di pepe che tutti speravano arrivasse su un campionato che negli ultimi anni ha faticato a trovare elementi di condimento che lo rendessero più “appetitoso” e gustoso da seguire. “Tempesta” è sicuramente al livello dei primi tre (se non di categoria superiore) ma nel passato ha sempre pagato un po’ di fallosità dovuta all’inesperienza. Se riuscirà a tenere a bada la voglia di strafare potremmo finire a parlare di lotta a quattro per le posizioni che contano e sarebbe un gran bene per il campionato intero.
Occhio agli outsider
In questi giorni di avvicinamento al Rally del Ciocco si sono susseguiti gli annunci di nuovi equipaggi pronti a prendere il via a più di un’evento del CIR. Michelini e Tassone sono solo alcuni dei nomi più importanti che si presenteranno ai vari start del campionato con una R5. E anche se non potranno prendere punti per il campionato, potranno portarne via ai pretendenti e risultare dunque determinanti per il risultato finale del campionato. Attenzione anche agli altri iscritti al CIR come Perico, Baccega e Ciavarella che possono provare a dire la loro e approfittare degli errori dei big.
Il peso del nuovo regolamento
È la grande domanda che si stanno facendo addetti ai lavori, piloti e tifosi: quanto inciderà il nuovo regolamento in stile Superbike sulla classifica finale del campionato? Secondo noi tanto, tantissimo.
Ogni giorno sarà a se e costringerà i piloti a fare qualche calcolo in meno. Le logiche di costanza perdono molta importanza in favore di chi cerca spesso e volentieri lo scratch vincente. Difficile dire se sarà meglio o peggio delle scorse stagioni. Sarà sicuramente molto diverso e meno comprensibile un po’ per tutti.
Rombino dunque i motori e si preparino a scaricare tutta la loro potenza a terra. Noi ci faremo trovare pronti a bordo strada delle prime speciali.