Ronde Valtiberina 2016 Preview

Il countdown è agli sgoccioli e giorno dopo giorno l’attesa si fa sempre più palpitante per la Ronde Valtiberina; un nome che risuona echeggiante nel cuore di ogni appassionato, nonostante il format di gara delle Ronde snaturi non poco lo spirito dei rally. Ma il fascino e l’atmosfera dell’epoca d’oro del rallysmo mondiale sono indelebili sulle terre toscane le quali hanno ospitato diverse edizioni e passaggi del Sanremo degli anni migliori.

Il teatro del Rally Ronde su Terra sarà la mitica prova speciale “Alpe di Poti” che regalerà spettacolo sia ai piloti che agli appassionati grazie ai quattordici chilometri di fondo sterrato e al famoso “Salto di Poti” dal quale si può assistere a un più che gradevole passaggio nell’area naturale circostante.

Il prologo dell’evento sarà lo shakedown che si svolgerà nella giornata di sabato a partire dalle 10.30 vicino all’abitato di Anghiari mentre domenica prenderà il via il cuore dell’evento con i consueti quattro passaggi sulla ps “Alpe di Poti” rispettivamente alle 8.42, 11.14, 13.36, 15.58. E per chi non volesse perdersi nulla le premiazioni in centro ad Arezzo saranno il modo migliore per concludere la giornata.

Parlando dei protagonisti, il primo nome da segnare sul taccuino dei favoriti è quello di Luciano Cobbe che, a bordo della Focus WRC della Meteco Corse proverà a difendere lo scettro di vincitore conquistato nel 2015. Dovrà vedersela con le altre due World Rally Car presenti, la Ford Fiesta affidata a Michele Piccolotto e la Citroen C4 di Federico Della Casa fresco vincitore della Ronde Terra del Friuli. Lo svizzero usufruirà probabilmente del vantaggio di avere già disputato qualche gara in questa stagione anche se è al debutto assoluto con la WRC francese.

Per quanto riguarda la classe R5 non si può non citare il favorito assoluto che potrà sicuramente dire la sua anche per la vittoria assoluta; stiamo parlando di Simone Tempestini, il giovane ventiduenne dalle speranze iridate che approccerà la Valtiberina come allenamento per gli sterrati del mondiale. Ciò non vuole dire che porterà la sua Fiesta a passeggio, anzi… I suoi rivali per la classifica di categoria R5 saranno Gianmarco Donetto e Luigi Tullio Versace entrambi al volante della Ford.

Molte le R4 ed N4 al via tra le quali quelle degli sloveni Darko Peljhlan e Aloijsa Novak segno che gli sterrati toscani attirano anche rallysti europei. E per i nostalgici c’è pure la Lancia Delta Integrale di Stefano Pellegrini.

Insomma, buon divertimento.