Dakar falsa partenza
Come tradizione vuole, comincia subito con un clima funesto questa 38 esima edizione della Dakar. Clima in ogni senso, dalle condizioni atmosferiche, ai problemi tecnici e di sicurezza.
La Prima Tappa della gara del 3 gennaio di 510 km (Rosario-Villa Carlos Paz) è stata annullata a causa delle condizioni meteo estreme che stavano abbattendosi sul tracciato. Gli elicotteri non riuscivano a seguire gli spostamenti e di conseguenza anche la sicurezza dei piloti era compromessa. Quindi, tutti i partecipanti, si sono mossi in convoglio in direzione Villa Carlos Paz. I percorsi dei vari mezzi partecipanti si è diviso a seconda delle esigenze.
La 2° Tappa da Villa Carlos Paz a Termas de Rio Hondo di 830 km, sembra partita senza alcun problema. I concorrenti svolgeranno una Speciale di 510 km, la più lunga della Dakar.
Oltre i problemi inflitti dalle condizioni meteorologiche, non potevano mancare gli incidenti. Dopo 6 km degli 11 previsti per il Prologo, tra Buenos Aires e Rosario, il pilota cinese Guo Meiling ha sbandato con la sua Mini X-Raid n°360, uscendo di strada in un tratto rettilineo, finendo sugli spettatori. Fortunatamente sembra essersi tutto risolto con nulla di grave, grazie anche al tempestivo intervento degli elicotteri e dei medici. A causa dell’incidente però, la corsa è stata fermata e sono stati classificati solo i 64 equipaggi che avessero corso prima del crash, mentre i restanti seguenti che non hanno partecipato è stato assegnato un tempo medio elaborato dall’Organizzazione.