Robert Kubica..la telenovela continua..sentite il pilota..
La telenovela Kubica sembra non terminare più..ecco le sue parole al termine della Spagna, dove, oltre che parlare del Rally passato, ha voluto fare un po’ di chiarezza circa i suoi progetti futuri. Ne verremo mai a capo?? Sentite un po’:
Vorrei approfittare per fare chiarezza sulle dichiarazioni che ho rilasciato alla vigilia della corsa Iberica in merito al mio futuro. Premetto che non ho detto nulla di nuovo, ma i media hanno costruito un bel castello intorno alle mie parole. Avevo già detto le stesse cose anche un anno fa.
Vista la situazione attuale, nel 2016 potrò disputare solo alcune gare del Mondiale, sia per struttura che per fondi da investire. Questa situazione si è aggravata anche dal fatto che a metà di quest’anno ho costruito una nuova squadra.
Lottare per obiettivi importanti e giocarsela coi primi è molto molto dura se sei un team privato. Difatti solo squadre ufficiali lottano davanti. Al momento non so quante gare riuscirei a correre nel 2016. Su un mio eventuale ritorno alle piste non ho alcuna news. Ho ricevuto diverse offerte, ma c’è poco di concreto.Detto questo, vorrei parlare del Rally di Spagna. Sono arrivato lì convinto di potercela giocare, visto anche il precedente del 2014. Unici dubbi erano sulle nuove gomme Pirelli e sull’assetto. Siamo partiti forte e alla terza PS ero davanti a tutti. Poi sono arrivati i primi problemi: blocco del cambio in terza a 25 km dal traguardo, pensavamo al ritiro, ma la voglia di arrivare in fondo ha avuto il sopravvento. Finito lo sterrato si passa su asfalto e siamo andati benissimo, riuscendo a tenere testa alle Volkswagen, talvolta standogli pure davanti.Poi soliti problemi, questa volta ai freni che mi hanno causato uno scontro e la rottura di un cerchione. Non abbiamo mollato ed il terzo giorno eravamo pronti. Purtroppo questa volta è arrivato un mio errore, non ho sentito una nota e non ho visto una curva lenta. Ho toccato il guard rail danneggiando la carrozzeria, ma riuscendo a giungere al traguardo, seppur con parecchie difficoltà.
Gara quindi dal duplice volto. Da un lato sono felice perchè abbiamo vinto pure delle speciali sullo sterrato, dall’altro abbiamo avuto una miriade di problemi tra forature, problemi tecnici e meccanici, errore mio personale, fatto sta che non abbiamo concretizzato nemmeno in Spagna. Per la seconda gara consecutiva una vettura privata era davanti a tutti, ma purtroppo è sempre il risultato finale che conto e così viene vanificato tutto il resto. Devo ammettere che essendo un team privato mi aspetterai sempre di battagliare con piloti che si aggirano intorno all’ottavo posto, invece quando le cose girano lottiamo coi campioni di team ufficiali. Non è affatto cosa da poco.
Queste le parole di un Kubica a metà soddisfatto. Resta comunque il solito grande punto interrogativo…ovvero dove lo vedremo nel 2016??