Intervista a JML.. La Dakar è lontana!
Proseguono le interviste tratte da automoto.it… Se ieri abbiamo pubblicato quella al neo vincitore di Spagna, oggi è il turno del secondo pilota di casa Volkswagen. Parliamo dell’amatissimo Latvala.
Sveliamo qualche suo punto di vista:
Sei soddisfatto della stagione mondiale che ti vede al secondo posto, vice Campione del Mondo?
«No, non direi, è inutile negarlo, avrei voluto contendere a Ogier il Titolo. Purtroppo ho fatto alcuni errori all’inizio di stagione, e la prima parte dell’anno è stata davvero difficile. Sono soddisfatto della seconda parte. Globalmente posso ritenermi parzialmente soddisfatto, ma le cose sono andate così, che rammarico».
Problemi tuoi o della macchina?
«No, non problemi della macchina, sono io che ho sbagliato. Due errori in fila ho fatto. Uno in Svezia e uno in Messico. È vero, abbiamo avuto un problema tecnico in Argentina, ma è stato un caso. Il fatto è che in ben 3 Rally non sono andato a punti. Molto dipende dal fatto che ho avuto la nuova Polo R, e che ci ho messo un po’ di tempo a sentirmi a mio agio. È anche così che vengono gli errori, ma il problema è che sono stato io a commetterli. Tra le altre cose devo ammettere che Ogier si è dimostrato quest’anno ancora più forte rispetto alla stagione scorsa. Lui non ha commesso errori, e solo in Corsica è stato sfortunato. Al contrario, nello stesso Rally io sono andato bene, ho attaccato solo in quelle circostanze nelle quali mi sono sentito sicuro di farlo bene, e per il resto ho preferito rimanere in ”zona di sicurezza”».
Si rimanda tutto alla prossima stagione?
«Questo no. Alla prossima stagione dovrò iniziare a pensare più avanti. Al momento preferisco rimanere concentrato sulle ultime battaglie di quest’anno».
Ci sono dei Piloti del WRC che sono passati alla Dakar. Ci hai fatto un pensiero anche tu?
“Al momento no. Forse alla fine della mia carriera nei Rally potrebbe essere un’opzione da prendere in considerazione, ma non certo ora. C’è anche un altro fatto che mi trattiene. Mi piacciono molto le corse su asfalto, e forse dovrei pensare piuttosto ad avvicinarmi, quando arriverà il giorno di pensarci, alle corse di durata in circuito.”
E cosa pensi di quei colleghi che adesso fanno la Dakar, come Hirvonen o Loeb?
«Trovo la cosa interessante, soprattutto perché ritengo che lo facciano principalmente perché sentono ancora il piacere di guidare, e riescono così a trovare nuovi stimoli, anche diversi, per farlo. Penso che la Dakar sia un bel modo per mettersi alla prova, ma anche un evento più spostato verso il senso dell’avventura. Infine è una cosa eccitante pensare ad avversari che trasferiscono su un altro piano il confronto cui erano abituati. Penso che sia una bella cosa per tutti il fatto che ci siano grandi nomi che correvano nei Rally e che ora si misurano uno contro l’altro in un altro ambito agonistico».
“La Dakar? Prima penso al mio primo Titolo, ma forse a quel punto avrò voglia di pensare ai prossimi quattro o cinque. Chissà, forse solo allora potrei cominciare a pensare a qualcosa d’altro”
Tra l’altro altri finlandesi hanno avuto fortuna alla Dakar.
«Verissimo. Kankkunen, Ari Vatanen ha vinto più volte. Campioni di una specialità lo sono diventati anche in un’altra. È interessante pensare a Sainz, che lo ha fatto, e a Loeb, nove volte Campione del Mondo WRC, che può farlo».
Vuoi dire che prima vincerai il tuo Titolo di Campione del Mondo WRC e poi penserai alla Dakar?
«Prima penso al mio primo Titolo, poi forse a quel punto avrò voglia di pensare ai prossimi quattro o cinque. Chissà, forse solo allora potrei cominciare a pensare a qualcosa d’altro»
Insomma Latvala e Dakar sono al momento lontani…