Capito: “Nessun ordine di scuderia tra i piloti Volkswagen”
All’avvio della terza ed ultima giornata del Rally di Germania è dominio totale Volkswagen con tre macchine nei primi tre posti. Davanti a tutti Ogier, autore di una seconda giornata magistrale, su Latvala a 33 secondi e Mikkelsen ad oltre un minuto e mezzo. In questo predominio iniziano a girare voci sulla possibilità di ordine di posizioni bloccate (sollevate tra l’altro da una dichiarazione di Latvala al termine del secondo giro sulla Panzerplatte) guardando a mondiale piloti e costruttori, subito bloccate dal team manager VW Jost Capito.
L’unico ordine che abbiamo dato ai nostri piloti è quello di portare le proprie vetture a fine gara e di mettere sulle speciali tutto quello che hanno e sono capaci di dare. È l’ordine più difficile che gli possiamo dare, sarebbe più facile imporgli di fare primo, secondo e terzo. Devono proseguire al loro ritmo, se non lo facessero si alzerebbero le possibilità di compiere errori ed è quello che devono evitare.
Latvala chiarisce poi le sue dichiarazioni, convenendo con il suo team manager e confermando la sua versione dei fatti.
Non ci sono ordini di scuderia ma solo l’ordine di portare le vetture sane e salve a casa e questo porta chiaramente pressione su di me che inseguo Seb. Devo essere prudente ma nessuno mi impedisce di provare a prenderlo
Chiarita dunque la situazione spazio all’ultimo giorno di prove speciali 2 giri sulle stesse 2 speciali per circa 70 chilometri cronometrati.
Ogier riuscirà a portare a casa la sua prima vittoria in assoluto nella tappa tedesca del WRC?