Le pagelle del 43 Rally di San Marino
Si è conclusa da circa una settimana l’edizione 2015 del Rally di San Marino, quinta tappa del campionato italiano rally e valevole anche per il Trofeo Terra. Sul gradino più alto del podio i “soliti noti” Andreucci – Andreussi, seguiti alla grande dal duo di rientranti Campedelli – Fappani e dai sempre regolari Basso – Granai. Grande delusione per Scandola e D’Amore che chiudono la prima gara sulla Fabia R5 dopo pochi chilometri di speciale, mentre grande è la soddisfazione per Tassone – Michi che portano a casa il campionato Junior con diverse gare di anticipo. Ma riviviamo tutte le emozioni vissute sul Titano attraverso le pagelle di Rallyssimo.
Andreucci: che sia bianca o arancione cambia poco. La 208 vola nelle mani del pilota della Garfagnana e il campionato è praticamente suo anche quest’anno. Più forte anche dell’ordine di partenza che lo ha costretto a pulire la strada a tutti e di una foratura che lo ha costretto ad una penalità. Voto: 9
Campedelli: tornava ad un anno esatto dall’ultima apparizione e con una vettura nettamente meno competitiva degli altri. In testa al rally per ben 4 speciali ha dimostrato ancora una volta di essere uno dei giovani driver italiani di maggior talento. Alla cerimonia di partenza aveva parlato di aver bisogno di togliersi un po’ di ruggine e di volersi divertire: pensate se avesse avuto intenzione di vincere. Voto: 10
Scandola: 7 km, la Skoda finisce di tetto e tanti saluti ad un esordio da sogno. La dinamica del cappottamento è strana, Umberto stava aveva stradominato la prima speciale quindi viene da pensare che ci sia stato un pizzico di foga e un eccesso di generosità. Voto: 5
Basso: Giando è sempre lì, sul podio. Ci mette costanza, precisione e passo. Quello che manca però è l’acuto vincente e l’impressione é che l’errore (grave) del Ciocco stia condizionando tutte le altre tappe del CIR. Inoltre permangono i dubbi sulle capacità di evoluzione della vettura a gas rispetto a quelle dei concorrenti che crescono e cambiano con grande rapidità. Voto: 6
Tempestini: presentato in pompa magna dopo la grande vittoria in WRC 3 in Polonia, finisce vittima della sua voglia di strafare e dimostrare di che pasta è fatto. Le occasioni di dimostrarlo non mancheranno ma questa era molto ghiotta e andava colta. Voto: 4
Tassone: rispetta il pronostico e si aggiudica gara e campionato. Vero che di rivali con lo stesso pacchetto a disposizione non c’è n’erano ma ha dimostrato di saper gestire bene la pressione derivante dalle aspettative e si candida per un futuro a quattro ruote motrici. Voto: 8
Trentin: nella sua categoria è imbattibile allo stato attuale delle cose. Impone fin da subito ritmi forsennati, a livello mentale sembra molto più solido degli altri ed è questa caratteristica che porta i rivali a sbagliare (se non in prova a livello regolamentare come accaduto a Ricci). Voto: 7
Appuntamento a fine agosto con il Rally del Friuli Venezia Giulia.
CLASSIFICA FINALE 43° SAN MARINO RALLY
1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16) in 1:37’45.6; 2. Campedelli-Fappani (Peugeot 207) a 26.9; 3. Basso-Granai (Ford Fiesta R5 LDI) a 1’25.6; 4. Trentin-De Marco (Peugeot 207) a 2’51.2; 5. Reggini Bizzochi (Skoda Fabia) a 2’53.9; 6. Ceccoli-Biondi (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 6’00.9; 7. Biolghini -Castiglioni (Skoda Fabia) a 6’31.8; 8. Cobbe-Turco (Ford Fiesta) a 7’38.3; 9. Tassone-Michi (Peugeot 208) a 9’36.6; 10. Panzani-Baldacci (Renault Twingo) a 10’54.0
CLASSIFICA PILOTI CAMPIONATO ITALIANO RALLY
1. Andreucci 59 punti; 2. Scandola 35; 3. Basso 32; 4. Chardonnet 28; 5. Albertini 18; 5. Perico 15; 6.
Caldani e Baccega 10; 7. Tassone 9;
CLASSIFICA PILOTI CAMPIONATO ITALIANO RALLY JUNIOR
1. Tassone (208 R2) 72 punti; 2. Testa (208 R2) 51; 3. Panzani (Twingo R2) 31; 4. Marchioro (208 R2) 28; 5. Rossi (208R2) 24;
CLASSIFICA COSTRUTTORI CAMPIONATO ITALIANO RALLY
1. Peugeot 80 punti; 2. Ford 64; 3. Skoda