Il Rally dei Campioni
Le vecchie glorie del rally italiano tornano a sfilare con i bolidi del passato.
Se volete rivivere la storia del rally in due giorni, preparatevi  il 5 e il 6 giugno in Veneto con il Rally dei Campioni. Sulle strade della Riviera del Brenta si passeranno due giorni davanti ad un’esclusiva passerella di vetture abitate da grandi piloti di ieri e di oggi.
A sfilare saranno proprio i campioni che le portarono al trionfo. Vedremo così sfilare Lancia Stratos e Delta, Lancia Fulvia HF, Alpine Renault A110, Fiat 124 e 131 Abarth, Porsche 911 e Ferrari 308 GTB. Fra le auto al via vedremo la Stratos Alitalia con cui Munari ha vinto nel 1977 il suo ultimo rally di Montecarlo, la Fulvia speciale che ha corso nel 1969 alla Targa Florio ed al Nurburgring, la Lancia Stratos Marlboro da pista ex ufficiale portata alla manifestazione da Alessandro Carrara, 4 Lancia Fulvia HF ufficiali, da quella in versione Safari che ha corso il Rally Safari con Munari a quella con cui Lampinen ha vinto il Rally Portogallo; e tra i modelli più attesi, l’unico esemplare preparato dall’Alfa per il Rally Safari.
Il Rally dei Campioni, organizzato da Don Piero e da Fabrizio De Checchi, partirĂ venerdì 5 con le verifiche degli equipaggi poi da Noventa Padovana sabato 6 giugno alle 10.00 per concludersi a Camponogara, dopo riordini e controlli a timbro fra Ville Venete, architetture del Palladio e borghi d’acqua. Una passerella lunga 70 km fra Padova e Venezia. SarĂ anche l’occasione per celebrare i 75 anni del “Drago” Sandro Munari e gli 80 anni di Amilcare Ballestrieri. Il parco piloti a dir poco unico: troviamo i piĂą acclamati di tutti i tempi, da Munari a Ballestrieri, da Tognana a Cavallari, «Biche», Verini, Pregliasco, Bernacchini, Lampinen, Sodano, Audetto, Trombotto, Baggio, Ormezzano, Rossetti, Ariella Mannucci, «Lucky» e Rudy, Tony Fassina, Calzolari, Bentivogli, Tacchini. Fabrizio de Checchi ci spiega che questa idea è nata per esaudire la voglia di tanti campioni di incontrarsi senza lo stress di cronometri o di incontri ufficiali, diventando così un modo per riunire tante vecchie glorie del passato e far gioire gli appassionati storici, oltre che valorizzare il territorio e i comuni che faranno da palcoscenico all’evento, cominciando dalla nuova piazza centrale di Noventa Padovana recentemente restaurata. La manifestazione ha lo scopo benefico di aiutare i bambini malati d’Ebola tramite i missionari del Cuamm.
Per chi vuole fare un tuffo nel rally  degli anni 60, 70 e 80 e ricordare quelle numerevoli imprese è la giornata ideale.